Attualità

10 anni di Facebook

Il 4 febbraio 2004 nasceva il social network oggi utilizzato da 1,2 miliardi di utenti. Una retrospettiva su 10 anni di Facebook con gli articoli usciti su Studio.

di Redazione

Facebook compie 10 anni. Il social network utilizzato da 1,2 miliardi di utenti e con un valore stimato intorno ai 135 milioni di dollari è nato il 4 febbraio 2004, quando Mark Zuckerberg era un “sophomore” (uno studente del secondo anno) a Harvard: a quei tempi si chiamava The Facebook.

Per l’occasione abbiamo messo a punto una selezione di articoli usciti su Studio e dedicati a Facebook e all’informazione nell’era dei Like e delle condivisioni.

Facebook è morto, lunga vita a Facebook
di Davide Piacenza
Il social di Mark Zuckerberg vive la sua crisi di mezza età, tra esodi di teenager e algoritmi osteggiati dagli utenti. Qualcuno dice addirittura che il suo tempo sia finito. Ma i numeri hanno un’altra opinione.

Facciamo finta di avere un po’ di privacy?
di Pietro Minto
Facebook è stato il primo social network a cui la maggior parte degli utenti, dopo anni di nickname e identità fittizie, si è iscritta utilizzando il loro vero nome. Una riflessione sull’era della “privacy percepita”

Oh, Meraviglia
di Anna Momigliano
Cosa rende un contenuto “virale”? Le emozioni positive, come la meraviglia. La regola dell’If it bleeds it leads(insomma, il sangue tira) vale per la televisione molto più che per il web al tempo delle condivisioni su Facebook.

Dislike
di Michele Boroni
L’avvento dei social media visto dal punto di vista del marketing. Siamo di fronte a una vera e propria Social Media Inability? Ovvero quando le strategie sociali delle aziende sfiorano il ridicolo

Anch’io pensavo che il giornalismo fosse noioso. Questo nuovo trend mondiale mi ha fatto cambiare idea
di Pietro Minto
Capire la nuova ondata di visitor capitanata da UpWorthy. Conquistare like a colpi di chiamate all’azione, video commoventi, piccole storie ispiratorie, un po’ d’amaro ottimismo per continuare a vivere in questo mondo.

 

Immagine a cura di Jacopo Marcolini