Hype ↓
10:44 sabato 13 dicembre 2025
Hbo ha svelato le prime immagini di Euphoria 3 ma della trama di questa nuova stagione non si capisce ancora niente Ben 13 secondi di video che anticipano la terza stagione, in arrivo nel mese di aprile, in cui si vedono tutti i protagonisti e le protagoniste.
Nel 2026 OpenAI lancerà una modalità di ChatGPT per fare sexting Sarà una funzione opzionale e disattivata di default, che rimuoverà i limiti attualmente imposti al chatbot sui prompt con contenuti sessuali.
Una ricerca ha dimostrato che la crescita economica non è più legata all’aumento delle emissioni di CO₂ E, di conseguenza, che la transizione energetica non è un freno all'aumento del Pil, neanche nei Paesi più industrializzati.
Reddit ha fatto causa al governo australiano per aver vietato i social ai minori di 16 anni La piattaforma è convinta che la legge anti soci isoli i minorenni e limiti la loro voce politica nella società, fornendo benefici minimi.
La casa di Babbo Natale in Finlandia quest’anno è piena di turisti ma anche di soldati Nato L’escalation al confine russo ha trasformato la meta turistica natalizia della Lapponia in un sito sensibile per l’Alleanza Atlantica.
Il governo americano vuole che i turisti rivelino i loro ultimi 5 anni di attività sui social per ottenere il visto Vale anche per i turisti europei che dovranno consegnare la cronologia dei loro account su tutte le piattaforme social utilizzate.
Ora su Letterboxd i film si possono anche noleggiare e sono già disponibili molte chicche introvabili altrove I titoli disponibili saranno divisi in due categorie: classici del passato ormai introvabili e film recenti presentati ai festival ma non ancora distribuiti su altre piattaforme.
Da quando è stata introdotta la verifica dell’età, nel Regno Unito il traffico dei siti porno è calato ma è anche raddoppiato l’utilizzo di VPN Forse è una coincidenza, ma il boom nell'utilizzo di VPN è iniziato subito dopo l'entrata in vigore della verifica dell'età per accedere ai siti porno.

Un giro a Masdar City, la nuova città (vuota) a fianco a Abu Dhabi

24 Settembre 2014

Sorge a diciassette chilometri da Abu Dhabi, nel mezzo del deserto, è “protetta” e alimentata da 87.777 pannelli solari, riempita con negozi, uffici, banche, piccole automobili elettriche (“pod cars”) che si guidano da sole, i muri esterni dei palazzi sono costruiti con materiali che riducono il calore e di conseguenza permettono di risparmiare sul condizionamento, tutti gli impianti luminosi (esterni e interni) sono comandati roboticamente da sensori, è stata quasi interamente disegnata dagli architetti inglesi Foster + Partners. Dall’alto sembra un quadrato, circondata da parchi, campi da calcio, strade.

Si chiama Masdar ed è (oppure doveva essere) la città del futuro, capace di ospitare soltanto 10.000 persone ma con un risparmio su acqua, elettricità e inquinamento enorme. Sensori, automatizzazione, tecnologia smart. La città più sostenibile del mondo a una manciata di chilometri da quella più insostenibile, Abu Dhabi. In realtà, le cose non stanno andando benissimo. Come scriveva Wired nel 2013, il goal fissato per il 2015 di rendere Masdar un agglomerato da 50.000 abitanti e 40.000 pendolari è fallito, ed è stato spostato al 2025.

Il gruppo “Quartier Libre” ha fatto un giro a Masdar, e in questo breve video (con un’inquietante e sci-fi musica di sottofondo) ha raccolto un po’ di immagini. Non il massimo dell’ospitalità di certo. Ma i problemi delle smart cities sono ormai noti e sotto gli occhi di molti, come avevamo commentato raccontando questo caso e un altro, quello di Songdo, in Corea del Sud (qui).

(via)

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.