Hype ↓
15:09 mercoledì 26 novembre 2025
Sarkozy è stato in carcere soltanto 20 giorni ma è riuscito a trarne un memoir di 216 pagine Il libro dell’ex presidente francese sulla sua carcerazione lampo a La Santé ha già trovato un editore e verrà presto pubblicato.
Nel primo teaser del nuovo Scrubs c’è la reunion di (quasi) tutto il cast originale J.D., Turk, Elliot e anche il dottor Cox al Sacro cuore dopo 15 anni, invecchiati e alle prese con una nuova generazione di medici. Ma c'è una grave assenza che i fan stanno già sottolineando.
Anche il Vaticano ha recensito entusiasticamente il nuovo album di Rosalía José Tolentino de Mendonça, prefetto per il Dicastero per la Cultura e l’educazione del Vaticano, ha definito Lux «una risposta a un bisogno profondo nella cultura contemporanea».
La nuova funzione di geolocalizzazione di X si sta rivelando un serio problema per i politici Non è facile spiegare come mai i più entusiasti sostenitori di Donald Trump postino dall'India o dalla Nigeria, per esempio.
Gli Oasis hanno detto che adesso che il reunion tour è finito si prenderanno una pausa di riflessione Ovviamente, sono già partite le indiscrezioni: si separano di nuovo? Faranno un nuovo tour? Stanno lavorando a un nuovo album?
Il Grande Museo Egizio di Giza ha appena aperto ma ha già un grave problema di overtourism A nulla è servito il limite di 20 mila biglietti disponibili al giorno: i turisti sono già troppi e il Museo adesso deve trovare una soluzione.
È morto Jimmy Cliff, l’uomo che ha fatto scoprire il reggae al mondo Aveva 81 anni e senza di lui non sarebbe esistito il reggae per come lo conosciamo oggi. Anche Bob Marley deve a lui il suo successo.
Gli elettori di Ompundja, Namibia, sono così contenti del consigliere regionale Adolf Hitler Uunona che lo rieleggeranno Si vota il 26 novembre e il politico dallo sfortunato nome è praticamente certo di essere rieletto nel consiglio regionale dell'Oshana.

Stephen Hawking chiede al governo britannico di chiedere scusa a Turing

19 Dicembre 2012

Alla fine della Seconda guerra mondiale, Alan Turing era considerato un genio e un eroe. Matematico, era riuscito a decriptare il linguaggio segreto nazista (quello della macchina Enigma), consentendo all’esercito Uk di agire di conseguenza, anticipando le mosse tedesche. Nel 1952, però, l’immagine di Turing viene macchiata da un “reato” al tempo molto grave e quasi imperdonabile: l’omosessualità. Riconosciuto “colpevole”, fu costretto a scegliere tra la pena di morte e una pesante cura a base di ormoni femminili. Lo scienziato scelse la seconda, che sconvolse il suo corpo per sempre. Due anni dopo morì in circostanze misteriose, in quello che molti ritengono sia stato un suicidio.

Come spiega l’Atlantic, nel 2009 il governo guidato da Gordon Brown chiese già scusa per quanto fatto dai suoi predecessori al genio. Ora però è la comunità scientifica britannica a muoversi per chiedere le scuse ufficiali della Corona inglese per quanto di turpe fatto a Turing: lo fa con una lettera pubblicata dal Telegraph e firmata dai maggiori scienziati del Paese, tra cui Stephen Hawking. Nella lettera si legge: «Chiediamo al Primo Ministro di perdonare ufficialmente questo eroe britannico al quale dobbiamo tutti molto come nazione, e il cui contributo da pionere dell’informatica è tuttora rilevante. (…) È giunto il momento di ripulire completamente la sua reputazione”.

Noi avevamo già raccontato la storia di Alan Turing tempo fa, spiegando soprattutto il suo contributo nella soluzione del mistero “Enigma” e la sua invenzione più incredibile: la macchina di Turing.

Potete leggere l’articolo qui.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.