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07:13 venerdì 28 novembre 2025
Dopo quasi 10 anni di attesa finalmente possiamo vedere le prime immagini di Dead Man’s Wire, il nuovo film di Gus Van Sant Presentato all'ultima Mostra del cinema di Venezia, è il film che segna il ritorno alla regia di Van Sant dopo una pausa lunga 7 anni.
Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".
Secondo una ricerca dell’università di Cambridge l’adolescenza non finisce a 18 anni ma dura fino ai 30 e oltre Secondo nuove analisi neuroscientifiche, la piena maturità cerebrale degli adulti arriva molto dopo la maggiore età.
I fratelli Duffer hanno spiegato come settare la tv per guardare al meglio l’ultima stagione di Stranger Things I creatori della serie hanno invitato i fan a disattivare tutte le “funzioni spazzatura” delle moderne tv che compromettono l'estetica anni '80 di Stranger Things.
L’incendio di Hong Kong potrebbe essere stato causato dalle tradizionali impalcature in bambù usate nell’edilizia della città Le vittime accertate sono 55, ci sono molti dispersi e feriti gravi. Sembra che il rogo sia stato accelerato dal bambù usato nei lavori di ristrutturazione.
L’Onu ha definito Gaza «un abisso» e ha detto che ci vorranno almeno 70 miliardi per ricostruirla Quasi sicuramente questa cifra non sarà sufficiente e in ogni caso ci vorranno decenni per ricostruire la Striscia.
Anche quest’anno in Russia è uscito il calendario ufficiale di Vladimir Putin Anche nel 2026 i russi potranno lasciarsi ispirare dalle foto e dalle riflessioni del loro presidente, contenute nel suo calendario
Sarkozy è stato in carcere solo 20 giorni ma dall’esperienza è riuscito comunque a trarre un memoir di 216 pagine Il libro dell’ex presidente francese sulla sua carcerazione lampo a La Santé ha già trovato un editore e verrà presto pubblicato.

Quando gli USA si sono tirati un’atomica sui piedi

23 Settembre 2013

Questa non è una notizia, ma una storia e una speculazione. La storia risale al 1961, per la precisione al 23 gennaio. Dalla  base Seymour Johnson (situata in North Carolina) si alzò in volo un B-52, il bombardiere prodotto dalla Boeing dopo la “pensione” del B-29, che aveva sganciato le bombe su Hiroshima e Nagasaki. Il volo di questo B-52 era considerato “routine”, ovvero senza particolari comandi, ma qualcosa andò storto: l’aereo subì un guasto e precipitò, e due bombe all’idrogeno Mark-39 vennero sganciate. L’equipaggio del bombardiere si lanciò, 5 sopravvissero ma 3 morirono nell’atterraggio. Le bombe contenevano, ognuna, l’equivalente di 4 milioni di tonnellate di esplosivo. Dei tre dispositivi di sicurezza di cui ogni ordigno disponeva, installati per evitare esplosioni indesiderate, soltanto uno funzionò, e fu decisivo nell’evitare la detonazione. Il giornalista del Guardian Ed Pilkington, che ha raccontato per la prima volta il fatto in un recente articolo, scrive che l’esplosione sarebbe stata 260 volte più distruttiva di quella avvenuta a Hiroshima 16 anni prima.

Dalle parti dell’Atlantic Wire si sono chiesti quanto distruttiva potesse essere, e hanno chiesto aiuto al programma NukeMap3D per farsi un’idea. Simulando l’esplosione, il risultato ottenuto mostra la nube tossica spostarsi sulla East Coast attraversando la Virginia, Washington, Philadelphia e il New Jersey, fino alle porte di New York. La velocità del vento ipotizzata in questa mappa è di 15 miglia all’ora, ovvero 24 chilometri. La sua direzione ipotizzata è facile da intuire.

La storia della bombe all’idrogeno (fortunatamente) mai detonate nel North Carolina è stata portata alla luce grazie al giornalista Eric Schlosser. Il documento rivelato, grazie al Freedom of Information Act, è questo. Una foto di una delle bombe Mark-39, con ancora il paracadute vicino, è qui.

(via)

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