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21:35 mercoledì 17 settembre 2025
Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
Enzo Iacchetti che urla «Cos’hai detto, stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni» è diventato l’idolo di internet Il suo sbrocco a È sempre Cartabianca sul genocidio a Gaza lo ha fatto diventare l'uomo più amato (e memato) sui social.
Ci sono anche Annie Ernaux e Sally Rooney tra coloro che hanno chiesto a Macron di ripristinare il programma per evacuare scrittori e artisti da Gaza E assieme a loro hanno firmato l'appello anche Abdulrazak Gurnah, Mathias Énard, Naomi Klein, Deborah Levy e molti altri.
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte  La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.
In Nepal hanno nominato una nuova Presidente del Consiglio anche grazie a un referendum su Discord Per la prima volta nella storia, una piattaforma pensata per tutt'altro scopo ha contribuito all'elezione di un Primo ministro.
Amanda Knox è la prima ospite della nuova stagione del podcast di Gwyneth Paltrow Un’intervista il cui scopo, secondo Paltrow, è «restituire ad Amanda la sua voce», ma anche permetterle di promuovere il suo Substack.
Luigi Mangione non è più accusato di terrorismo ma rischia comunque la pena di morte L'accusa di terrorismo è caduta nel processo in corso nello Stato di New York, ma è in quello federale che Mangione rischia la pena capitale.

La rana colpevole dell’estinzione di centinaia di anfibi

17 Maggio 2013

Una specie di rana proveniente dall’Africa australe potrebbe essere responsabile dell’estinzione di oltre 400 specie di anfibi dagli anni Ottanta ad oggi. È l’ipotesi di un gruppo di un team di ricercatori guidati dal biologo Vance Vredenburg.

Da decenni il fungo Batrachochytrium dendrobatidis, che in molte specie provoca un’infezione letale detta chitridiomicosi, decima la popolazione mondiale degli anfibi. L’agente esterno rende più spessa la cute di questi animali, ostacolando la loro traspirazione e l’alimentazione.

Una specie immune a queste conseguenze è lo xenopo liscio, un tipo di rana acquatica che abita l’Africa meridionale ed è particolarmente cara ai ricercatori di biologia, che la usano come modello. All’inizio del Novecento lo xenopo, proprio per questo motivo, iniziò a venire importato massivamente negli Stati Uniti. Poco dopo, gli scienziati scoprirono che erano anche molto utili per i test di gravidanza: iniettando sottopelle nella rana l’urina di una donna, si poteva scoprire – se avveniva o meno un’ovulazione nell’anfibio – se la donna in questione fosse incinta. Il metodo venne utilizzato fino agli anni Sessanta, quando venne sostituito da test più affidabili.

Negli anni però gli xenopi si erano diffusi in tutto il continente.

Come si collega questo con l’estinzione degli altri anfibi? Il team di Vredenburg ha analizzato 201 esemplari di xenopo esposti nei musei, tra cui molti provenienti dall’Africa e importati in California. Due rane africane del 1935 presentavano il fungo, così come quelle dei decenni successivi finite nello Stato di San Francisco. Solo attraverso l’importazione per scopi scientifici le rane affette del batterio killer sono potute arrivare nel Nuovo Mondo: una delle più grandi estinzioni di massa degli ultimi anni iniziata da un test di gravidanza.

(via)

Nell’immagine: un esemplare di xenopo liscio

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