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17:43 martedì 16 settembre 2025
È morto Robert Redford, una leggenda del cinema americano Aveva 89 anni, nessun attore americano ha saputo, come lui, fare film allo stesso tempo nazional popolari e politicamente impegnati.
La prima puntata del podcast di Charlie Kirk dopo la sua morte è stata trasmessa dalla Casa Bianca e l’ha condotta JD Vance Il vicepresidente ha ribadito che non ci può essere pacificazione con le persone che hanno festeggiato o minimizzato la morte di Kirk.
Tra i film candidati a rappresentare l’Italia all’Oscar per il Miglior film internazionale ci sono praticamente tutti i film usciti in Italia quest’anno Tranne La grazia di Paolo Sorrentino, ma non per volontà: la sua assenza è solo una questione burocratica.
A Lampedusa sono arrivati tre immigrati palestinesi a bordo di una moto d’acqua I tre hanno usato ChatGPT per pianificare la rocambolesca fuga verso l’Europa, seminando le motovedette tunisine per arrivare in Italia.
Il concerto in Vaticano per il compleanno del Papa è stato uno degli show più assurdi di sempre La collabo Bocelli-Pharrell, i Clipse primi rapper a esibirsi in Vaticano, i droni del fratello di Musk, lo streaming su Disney+ e la diretta su Tv2000: è successo davvero.
L’ultima tappa della Vuelta di Spagna è stata annullata perché 100 mila manifestanti pro Palestina hanno invaso le strade A causa delle proteste non c'è stata nessuna cerimonia di premiazione, niente passerella finale e né festeggiamenti ufficiali.
Javier Bardem si è presentato con la kefiah al collo sul red carpet degli Emmy L’attore spagnolo ha chiesto la fine del blocco agli aiuti umanitari, guidando una folta schiera di star che hanno parlato della Palestina agli Emmy.
Non se lo aspettava nessuno ma quest’anno agli Emmy è andato tutto per il verso giusto Adolescence, The Pitt, Hacks, The Studio, Severance: tutte le serie più amate e discusse dell'anno hanno vinto.

Quando la Terra è fatta di pixel: i “buchi” di Google Maps

28 Marzo 2014

A volte la spiegazione è chiara, altre volte invece è più difficile capire perché alcune zone del pianeta Terra siano oscurate, censurate su Google Maps.  La base nucleare di Chusclan, in Francia, per esempio, è coperta di pixel, ed è ovvio che sia per ragioni di sicurezza; ma allora perché non svelare l’arcipelago Severnaya Zemlya, in Russia, e a due passi dal Polo Nord, visto che è completamente disabitato?

Ci sono poi luoghi segreti a cui i pixel donano se osservati dall’alto, come la base aeronautica di Volkel, in Olanda, immersa nella texture naturale dei campi, che d’un tratto si fondono con la censura digitale. Un effetto molto “new aesthetic”.

Anche Street View contiene qualche censura particolare: a Cleveland, in Ohio, la casa in cui Ariel Castro, l’uomo che sequestrò tre donne per più di dieci anni tenendole segregate in casa, è stata abbattuta ma compare ancora nelle immagini di Google, per quanto coperta da dei grandi pixel.

Il sito Atlas Obscura ha raccolto una notevole collezione di segreti, fail e “buchi” del servizio mappa più diffuso al mondo: le trovate qui.

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Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

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