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22:28 martedì 18 novembre 2025
Il Ceo di Google ha detto che nessuna azienda si salverebbe dall’eventuale esplosione della bolla dell’intelligenza artificiale Sundar Pichai ha detto che la "corsa all'AI" è un tantino irrazionale e che bisogna fare attenzione: se la bolla scoppiasse, nemmeno Google uscirebbe indenne.
La cosa più discussa del prossimo Met Gala non è il tema scelto ma il fatto che lo finanzierà Jeff Bezos Il titolo e il tema del Met Gala di quest'anno è Costume Art, un'edizione realizzata anche grazie al generoso investimento di Bezos e consorte.
Per la prima volta è stata pubblicata la colonna sonora di Una mamma per amica In occasione del 25esimo anniversario della serie, su tutte le piattaforme è arrivata una playlist contenente i migliori 18 brani della serie.
Jeff Bezos ha appena lanciato Project Prometheus, la sua startup AI che vale già 6 miliardi di dollari Si occuperà di costruire una AI capace poi di costruire a sua volta, tutta da sola, computer, automobili e veicoli spaziali.
Le gemelle Kessler avevano detto di voler morire insieme ed è esattamente quello che hanno fatto Alice ed Ellen Kessler avevano 89 anni, sono state ritrovate nella loro casa di Grünwald, nei pressi di Monaco di Baviera. La polizia ha aperto un'indagine per accertare le circostanze della morte.
Vine sta per tornare e sarà il primo social apertamente anti AI Jack Dorsey, il fondatore di Twitter, ha deciso di resuscitarlo. A una condizione: sarà vietato qualsiasi contenuto generato con l'intelligenza artificiale.
C’è una app che permette di parlare con avatar AI dei propri amici e parenti morti, e ovviamente non piace a nessuno Se vi ricorda un episodio di Black Mirror è perché c'è un episodio di Black Mirror in cui si racconta una storia quasi identica. Non andava a finire bene.
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.

La Casa Bianca usa la fantascienza per colonizzare il sistema solare

29 Febbraio 2016

Nel suo discorso sullo Stato dell’unione del 2015, Obama ha dichiarato che bisogna andare nello spazio «non solo per visitarlo, ma per restarci». È quindi meno insolito di quanto sembrerebbe che all’inizio di febbraio, come riporta Gizmodo, l’Office of Science and Technology della Casa Bianca ha messo insieme un gruppo composito di competenze, chiamando scienziati, ingegneri, esperti di politica, ma anche artisti, per un workshop in cui si è provato a immaginare come l’umanità potrebbe colonizzare i pianeti del sistema solare.

Voyager 1 Passing Saturn

Il titolo del workshop era “Homesteading in Space – Inspiring the Nation through Science Fiction”, il che fa capire quanto fosse basato sull’idea che la fantascienza sia una possibile, verosimile fonte d’ispirazione. Tom Kalil, vicedirettore dell’Office of Science and Technology ha dichiarato che anche se la fantascienza non può fornire risposte concrete ai problemi e alle sfide può essere molto utile: «Credo che la fantascienza possa darci una simulazione dei rischi sociali così come dei benefici delle nuove tecnologie. Lo stesso tipo di utilità che può avere la pianificazione di scenari nell’aiutare le organizzazioni scenario a prepararsi per il futuro».

Una riproduzione artistica del passaggio del Voyager 1 dietro gli anelli di Saturno. L’immagine fu realizzata nel 1977 prima che la missione fosse lanciata, prevedendo un evento avvenuto solo tre anni più tardi, nel 1980 (NASA/Hulton Archive/Getty Images).
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