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20:07 lunedì 17 novembre 2025
Jeff Bezos ha appena lanciato Project Prometheus, la sua startup AI che vale già 6 miliardi di dollari Si occuperà di costruire una AI capace poi di costruire a sua volta, tutta da sola, computer, automobili e veicoli spaziali.
Le gemelle Kessler avevano detto di voler morire insieme ed è esattamente quello che hanno fatto Alice ed Ellen Kessler avevano 89 anni, sono state ritrovate nella loro casa di Grünwald, nei pressi di Monaco di Baviera. La polizia ha aperto un'indagine per accertare le circostanze della morte.
Vine sta per tornare e sarà il primo social apertamente anti AI Jack Dorsey, il fondatore di Twitter, ha deciso di resuscitarlo. A una condizione: sarà vietato qualsiasi contenuto generato con l'intelligenza artificiale.
C’è una app che permette di parlare con avatar AI dei propri amici e parenti morti, e ovviamente non piace a nessuno Se vi ricorda un episodio di Black Mirror è perché c'è un episodio di Black Mirror in cui si racconta una storia quasi identica. Non andava a finire bene.
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.

I segreti dell’arte del beatboxing

24 Gennaio 2013

Si è concluso un lungo studio realizzato team di ricercatori dell’University of Southern California ha studiato sul beatboxing, ovvero la tecnica vocale con cui si imitano i suoni percussivi tipici delle drum machine elettroniche. Per quanto esistano tracce di questa tecnica che arrivano alla Preistoria, il beatboxing moderno viene perlopiù associato all’hip-hop ed è nato a New York con alcuni pioneri come Doug E. Fresh e Darren Robinson.

Lo studio, condotto da Michael Proctor, Shirkanth Narayana e Krishna Nayak, si è concentrato sulla caratteristica principale di questa tecnica: la creazione di più suoni vocali contemporaneamente, una capacità che – come hanno spiegato a Wired UK – è «fortemente individuale» e non per forza generalmente diffusa. Il team ha anche scoperto che alcuni beatboxer sono in grado di emettere un range larghissimo di suoni, anche se non appertengono a quelli tipici della loro lingua nativa. Alcuni di loro, per esempio, emettono suoni che ricordano gli schiocchi di lingua che si possono sentire in idiomi africani come lo Khoekhoe (parlato in Sudafrica, Botswana e Namibia) e lo Nuxálk, lingua tipica della Columbia Britannica.

Gli scienziati hanno utilizzato una tecnica chiamata rtMRI (Real-time Magnetic Resonance Imaging) che permette di visualizzare i movimenti simultanei che avvengono nell’apparato vocale di una persona (vedi immagini seguenti).

(Immagine in evidenza: Doug E. Fresh in concerto)

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