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È morto lo scrittore di culto Gilberto Severini Nel 2011 era arrivato tra i finalisti allo Strega con il libro "A cosa servono gli amori infelici".
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Adolescence è la serie più vista nel 2025 su Netflix, persino più di Squid Game La serie inglese domina la classifica dei contenuti originali più visti, confermandosi così l'evento televisivo dell'anno.
I meme e le fake news sul cold kiss-gate, la coppia di amanti beccata al concerto dei Coldplay, sono fuori controllo Andy Byron e Kristin Cabot, loro malgrado, sono diventati la coppia più famosa di tutta internet.
In Giappone hanno organizzato un torneo di Tekken 8 per gli anziani delle case di riposo Otto partecipanti, tra i 60 e i 90 anni, che hanno dimostrato inaspettato talento videoludico.
Zadie Smith farà il suo esordio da cantante nel nuovo album di Blood Orange Per ascoltarla dovremo aspettare il 29 agosto, data di uscita di Essex Honey.
L’Odissea di Nolan esce tra un anno ma la prevendita dei biglietti è già partita e ci sono anche i primi sold out Negli Usa e in Inghilterra le sale IMAX hanno finito i biglietti, a un anno esatto dall'uscita del film.

Qui è nato l’hip hop

20 Maggio 2016

1520 Sedgwick Avenue, Bronx, New York: è questo l’indirizzo dove è nato l’hip hop o comunque dove si è manifestato per la prima volta in pubblico. In questo palazzo del Bronx, infatti, si trovava la casa del dj Kool Herc, che viene considerato centrale nella nascita del genere perché la sala comune del palazzo di Sedgwick Ave dove abitava ospitò, negli anni Settanta, le prime e fondamentali feste hip hop di quartiere.

La storia di uno di questi party viene raccontata in un pezzo uscito su Atlas Obscura: una notte d’estate del ’73 Cindy Campbell organizzò un block party per raccogliere soldi in modo da potersi comprare nuovi vestiti per l’anno scolastico a venire, così prese in affitto la “sala giochi” del suo palazzo di Sedgwick Avenue, chiese a suo padre di comprare da bere e fece preparare da sua madre delle cose da mangiare, infine chiese a suo fratello, Clive, di fare il dj.

La famiglia era emigrata dalla Giamaica nel 1967, quando Clive aveva 12 anni. Il ragazzo aveva già avuto modo quindi di conoscere le dancehall dell’isola caraibica e la tecnica con cui i dj giamaicani mixavano la musica. Clive, che in America aveva iniziato a giocare a basket, era stato soprannominato dai suoi compagni di liceo “Hercules” per via della sua altezza. La leggenda inizia proprio dall’incrocio di questi due fatti, visto che lui e la sorella decisero di chiamare la festa “A DJ Kool Herc Party”. Una festa che fu un successo ma che soprattutto entrò nella mitologia.  Lo stesso Kool Herc ha avuto modo di definirla successivamente, «la festa hip hop che avrebbe cambiato il mondo». Fu così che il nome Kool Herc iniziò a circolare per le strade del Bronx. Al punto che insieme ad Afrika Bambaataa e Grandmaster Flash fa parte di quella che viene considerata la Santa Trinità del genere.

Nel 2007, Kool Herc è riuscito a ottenere dal New York State Office of Parks, Recreation and Historic Preservation il riconoscimento dell’indirizzo 1520 Sedgwick Avenue come luogo ufficiale di nascita dell’hip hop.

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Immagini prese da Google Maps.
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