Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Perché Game of Thrones è una serie sui cambiamenti climatici

E se Game of Thrones fosse una serie incentrata sul climate change? L’ipotesi, che parrà bizzarra, è però sostanziata da un video pubblicato su Twitter da Vox. Prendete gli Estranei, o White Walker, la temibile e malvagia forza organizzata che, quando attacca, «cambia le condizioni meteorologiche», nota il sito. Le famiglie di Game of Thrones sono troppo impegnate a combattersi l’un l’altra per pensare al pericolo imminente rappresentato dai White Walker, e qualcuno talvolta nega addirittura la loro esistenza: ricorda qualcosa?
Esattamente come nella realtà, per sconfiggere gli Estranei nella serie ci sarebbe bisogno di uno sforzo congiunto delle maggiori potenze, che però non riescono a mettersi d’accordo: a farne le spese sono i più poveri, mentre i Guardiani della notte rimangono a guardare, dice Vox. Forse per questo Charli Carpenter, analista politico dell’Università del Massachusetts, ha definito la serie sul New York Times «a collective action story».

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.