Hype ↓
23:32 sabato 8 novembre 2025
Un imprenditore ha speso un milione di dollari per promuovere una collana AI a New York e tutte le sue pubblicità sono state vandalizzate Avi Schiffman voleva far conoscere il suo prodotto ai newyorchesi. Che gli hanno fatto sapere di non essere interessati all'amicizia con l'AI.
Stranger Things sta per finire ma ricomincerà subito, visto che Netflix ha già pronto lo spin-off animato S’intitola Tales From ’85 ed espande la storia ufficiale tra la seconda e la terza stagione, riprendendone i personaggi in versione animata.
Gli azionisti di Tesla hanno entusiasticamente approvato un pagamento da un bilione di dollari a Elon Musk  Se Musk raggiungerà gli obiettivi che l'azienda si è prefissata, diventerà il primo trillionaire della storia incassando questo compenso da mille miliardi.
Nel primo trailer de La Grazia di Paolo Sorrentino si capisce perché Toni Servillo con questa interpretazione ha vinto la Coppa Volpi a Venezia Arriverà nella sale cinematografiche italiane il 15 gennaio 2026, dopo aver raccolto il plauso della critica alla Mostra del cinema di Venezia.
Nel nuovo album di Rosalia c’è una canzone in italiano dedicata a San Francesco e Santa Chiara Si intitola "Mio Cristo Piange Diamanti", che lei definisce «la sua versione di un'aria», cantata in un perfetto italiano.
Si è scoperto che uno degli arrestati per il furto al Louvre è un microinfluencer specializzato in acrobazie sulla moto e consigli per mettere su muscoli Abdoulaye N, nome d'arte Doudou Cross Bitume, aveva un bel po' di follower, diversi precedenti penali e in curriculum anche un lavoro nella sicurezza del Centre Pompidou.
La Presidente del Messico Claudia Sheinbaum è stata molestata da un uomo in piazza, in pieno giorno e durante un evento pubblico Mentre parlava con delle cittadine a Città del Messico, Sheinbaum è stata aggredita da un uomo che ha provato a baciarla e le ha palpato il seno.
Una foto di Hideo Kojima e Zerocalcare al Lucca Comics ha scatenato una polemica internazionale tra Italia, Turchia e Giappone L'immagine, pubblicata e poi cancellata dai social di Kojima, ha fatto arrabbiare prima gli utenti turchi, poi quelli italiani, per motivi abbastanza assurdi.

Il Vaticano è lo Stato dove si consuma più vino al mondo

05 Luglio 2016

Nei passi del Vangelo dedicate alle nozze di Cana, si legge che Gesù, in quello che secondo la dottrina cristiana è contemplato come il suo primo miracolo, riuscì a tramutare l’acqua in vino a un matrimonio che si stava tenendo nella città della Galilea. Riprendendo il passaggio biblico, il mese scorso Papa Francesco ha commentato l’episodio dicendo: «L’acqua è necessaria per vivere, ma il vino esprime l’abbondanza del banchetto e la gioia della festa. […] Ma immaginatevi di finire una festa bevendo tè; sarebbe una vergogna. Senza vino non c’è festa».

I dati del California Wine Institute, ripresi da un articolo apparso su The Daily Beast, dimostrano che la Chiesa cattolica «mette in pratica ciò che predica»: nonostante conti una popolazione di sole 842 persone, l’ente americano ha registrato un consumo medio annuale di vino attestato sui 74 litri a persona. Si tratta del doppio di quanto viene bevuto nel resto d’Italia, e sette volte di più del “vino pro capite” degli Stati Uniti. Non a caso, quindi, il Daily Beast ha scelto di titolare la notizia “Vatican Priests & Nuns Are Drowning In Wine”.

VATICAN-POPE-RENZI

A chi si affretterà a legare questi dati all’incidenza del cosiddetto vino da messa, quello usato durante la celebrazione della Comunione cattolica, il California Wine Institute risponde che quello è stato tenuto fuori dal computo. Qual è allora la ragione di un consumo così smodato? Secondo il sito americano va vista da una prospettiva demografica: «La popolazione è composta perlopiù da anziani prelati e suore, molti dei quali vivono in comunità e cenano in spazi comuni dove il vino scorre libero (letteralmente)». Il vino, peraltro, è anche uno dei più comuni omaggi al Papa, tanto che diversi vitigni producono etichette speciali per il Pontefice e si presentano in Vaticano con con casse da regalare al vescovo di Roma (in questo caso discendente in prima persona di una famiglia di produttori vinicoli della provincia di Asti, in Piemonte).

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.