Dall'Industria | Moda

Essentials, il guardaroba maschile secondo Valentino

Un guardaroba fatto di essenziali, rivisti secondo la prospettiva di Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Valentino. Così nasce Maison Valentino Essentials, una selezione di capi ridefinita in accordo con i codici stilistici del marchio che Piccioli ha saputo in questi anni allargare e riscrivere a suo modo, dando loro nuovi significati. L’abbigliamento formale è contaminato dallo spirito della couture, che lo ammorbidisce e lo rendo fluido, facendo sì che a prevalere sia un senso di rilassatezza e un reale disinteresse per le connotazioni di genere e l’atteggiamento prevaricante del passato, ma non per l’autenticità di ogni capo e la sua essenza.

Per creare questa nuova libertà, Piccioli ha guardato alla moda maschile attraverso il filtro del cinema italiano degli anni Cinquanta e Sessanta e alle sottoculture che hanno demolito l’idea dell’uomo di ferro per sollecitare un modo di porsi più spontaneo tramite l’identità nel vestire. Un senso di leggerezza si fa avanti nel tailoring in forme che accompagnano naturalmente il corpo, qualunque sia la sua forma o identità, con l’esaltazione dell’atemporalità intrinseca ai rituali e ai processi della couture e all’umanesimo che essi rappresentano. Ridotti all’essenza, capi come blazer sartoriali, shorts, camicie foulard, cappotti, pigiami, tute e accessori Valentino Garavani si trasformano in strumenti di espressione anticonformista, individuale, in uniformi della non-uniformità, che è l’essenza di quanto la moda rappresenta nella visione del suo direttore creativo.