Hype ↓

Twitter sta lavorando a un’opzione che suggerirà chi non seguire più

04 Settembre 2018

Abbiamo tutti, almeno una volta, ascoltato i suggerimenti di Twitter sugli account da seguire, scelti in base ai nostri commenti, like e following. Adesso, il social sta lavorando a un servizio che farà l’esatto contrario. Tra non molto, forse, Twitter ci suggerirà gli account da non seguire più, quelli che, secondo lui, rappresentano le pecore nere della nostra timeline.

Uno dei pochi eletti ad aver testato Who to Unfollow

“Who to Unfollow” è stato testato da un limitatissimo numero di utenti per appena un paio di giorni. Se l’esperimento ha avuto successo o meno, non ci è dato saperlo, non ci sono state dichiarazioni a riguardo. Quel che è certo è che, se il servizio dovesse diventare effettivamente attivo, si attiveranno anche le polemiche. Soprattutto dopo lo scandalo del presunto “shadow banning” esercitato da Twitter sugli account di numerosi repubblicani, tra cui il presidente Trump.

Dai piani alti del social, tuttavia, ci tengono a precisare che la censura in questo caso non c’entra nulla. L’obiettivo della nuova funzionalità è, così come rivelato a Slate, quello di far sì che ogni utente abbia una «timeline pertinente» ai suoi interessi, e uno dei modi per averla è «smettere di seguire gli utenti con cui non si è regolarmente in contatto».

Articoli Suggeriti
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Leggi anche ↓
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Non sarebbe meglio dimenticare il nostro passato sui social?

Il caso dei tweet di Elly Schlein è solo l'ultimo di una lunga serie in cui una persona diventata famosa viene giudicata per vecchie cose scritte sui social. Ma siamo sicuri che sia giusto?

Calenda: Endgame

Dopo il pessimo risultato alle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, l'ascesa del leader di Azione sembra essersi bruscamente interrotta, tra candidature incomprensibili e sfuriate contro gli elettori.

di Studio
Tre giovani business che vogliono cambiare le regole, dal vivo, con Studio e Apple

Nello store Apple di piazza Liberty a Milano, nei primi tre giovedì di marzo Rivista Studio racconterà i protagonisti di tre realtà imprenditoriali che hanno innovato i propri ambiti.

Da Penguin Random House si stanno dimettendo tutti i dirigenti