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Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
Enzo Iacchetti che urla «Cos’hai detto, stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni» è diventato l’idolo di internet Il suo sbrocco a È sempre Cartabianca sul genocidio a Gaza lo ha fatto diventare l'uomo più amato (e memato) sui social.
Ci sono anche Annie Ernaux e Sally Rooney tra coloro che hanno chiesto a Macron di ripristinare il programma per evacuare scrittori e artisti da Gaza E assieme a loro hanno firmato l'appello anche Abdulrazak Gurnah, Mathias Énard, Naomi Klein, Deborah Levy e molti altri.
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte  La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.
In Nepal hanno nominato una nuova Presidente del Consiglio anche grazie a un referendum su Discord Per la prima volta nella storia, una piattaforma pensata per tutt'altro scopo ha contribuito all'elezione di un Primo ministro.
Amanda Knox è la prima ospite della nuova stagione del podcast di Gwyneth Paltrow Un’intervista il cui scopo, secondo Paltrow, è «restituire ad Amanda la sua voce», ma anche permetterle di promuovere il suo Substack.
Luigi Mangione non è più accusato di terrorismo ma rischia comunque la pena di morte L'accusa di terrorismo è caduta nel processo in corso nello Stato di New York, ma è in quello federale che Mangione rischia la pena capitale.

Il trailer di The Climate Limbo, il documentario sulle migrazioni e i mutamenti climatici

16 Aprile 2019

Quando discutiamo di migranti, soprattutto in Italia dove il dibattito è avvelenato dall’opportunismo politico, spesso dimentichiamo il ruolo che i cambiamenti climatici oggi rivestono nell’innescare le migrazioni umane. È su questo tema che vuole riflettere The Climate Limbo, il documentario scritto da Elena Brunello e diretto da Paolo Caselli e Francesco Ferri, che racconta le storie di quanti hanno abbandonato le loro terre perché diventate impossibili da vivere, ma anche di tutti quegli agricoltori e allevatori italiani sul cui lavoro influiscono sempre di più i cambiamenti del clima.

«Sappiamo che il cambiamento climatico è colpa dell’Uomo. Io dico che questa è una buona notizia dopotutto, al contrario di quello che si possa pensare. Perché se fosse stato per cause naturali, estrinseche all’Uomo, non avremmo potuto fare niente. Invece, avendolo causato noi, sappiamo anche come poterlo fermare in tempo», spiega Antonello Pasini, fisico del CNR, uno degli esperti che in The Climate Limbo aiuta a comprendere la connessione tra cambiamenti climatici e azione umana.

Il documentario, promosso dall’Associazione di Promozione Sociale Cambalache e realizzato da Dueotto Film, si muove dalla Nigeria al Bangladesh fino ad arrivare ai piedi dei ghiacciai alpini sotto la guida di Enea Montoli, glaciologo del Centro Euro Mediterraneo per il clima ed esperto di cambiamento climatico e migrazioni. «La fusione dei ghiacciai – spiega lo scienziato – comporterà danni sul turismo, sull’energia idroelettrica e l’approvvigionamento idrico». The Climate Limbo è stato presentato ad Alessandria (città dove ha sede Cambalache) lo scorso 15 marzo in occasione del Global Strike For Future organizzato dagli studenti, e verranno presto annunciate nuove proiezioni in altre città italiane. Il progetto è stato finanziato attraverso il Consorzio delle Ong Piemontesi, con il contributo dell’Unione Europea.

The Climate Limbo Trailer from Dueotto film on Vimeo.

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