Hype ↓
16:14 lunedì 17 novembre 2025
Vine sta per tornare e sarà il primo social apertamente anti AI Jack Dorsey, il fondatore di Twitter, ha deciso di resuscitarlo. A una condizione: sarà vietato qualsiasi contenuto generato con l'intelligenza artificiale.
C’è una app che permette di parlare con avatar AI dei propri amici e parenti morti, e ovviamente non piace a nessuno Se vi ricorda un episodio di Black Mirror è perché c'è un episodio di Black Mirror in cui si racconta una storia quasi identica. Non andava a finire bene.
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.

Taylor Swift si è finalmente decisa e ha detto che voterà per Kamala Harris

11 Settembre 2024

A detta di praticamente tutti quelli che lo hanno visto (persino di diversi Repubblicani), il dibattito tra Donald Trump e Kamala Harris lo ha vinto quest’ultima. A fugare i già pochissimi dubbi sulla questione ci ha pensato Taylor Swift, che ha finalmente annunciato a chi andrà il suo voto: in un post su Instagram la cantante ha detto che voterà per Kamala Harris «perché combatte per diritti e cause che ritengo debbano essere difese da una guerriera come lei. Credo che [Harris] sia una leader sicura e dotata, e sono certa che possiamo fare molto di più in questo Paese se ci facciamo guidare dalla calma invece che dal caos».

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Taylor Swift (@taylorswift)

Dell’endorsement di Swift si discute ormai da mesi: già Biden aveva provato ad accaparrarselo e in diversi momenti era sembrato vicinissimo all’obiettivo (come sottolineato anche da diversi meme pubblicati da quelle che all’epoca erano le pagine social della sua campagna elettorale). Lo stesso discorso vale per Trump, che l’appoggio di Swift aveva provato a prenderselo con i metodi ai quali ci ha abituato in questi anni: balle inventate di sana pianta e fatte diventare virali su internet. Ne ha parlato anche la stessa Swift nel post con il quale ha annunciato la sua intenzione di voto: «Recentemente mi è stato segnalata un mia versione AI pubblicata sul sito di Donald Trump che annunciava un mio endorsement a suo favore. […] Questo fatto mi ha convinto della necessità di essere assolutamente chiara sulle mie intenzioni elettorali. Il modo più semplice di combattere la disinformazione è dire la verità».

Che in questa campagna elettorale il sostegno di Taylor Swift fosse un fatto – dal punto di vista dell’immagine e della comunicazione, da quello elettorale vedremo – rilevante lo si capisce anche dalle reazioni che il suo annuncio ha generato. Una su tutte è quella di Elon Musk, che nelle ultime settimane si è speso moltissimo a favore di Trump, “intervistandolo” in una diretta streaming su X e accettando la proposta di guidare una commissione nell’eventuale, prossima amministrazione Trump. «Va bene, Taylor… hai vinto… ti darò un figlio e proteggerò i tuoi gatti a costo della mia vita», questo il commento dell’uomo al quale Trump vuole affidare la riforma della pubblica amministrazione americana.

Se vi state chiedendo cosa c’entrano i gatti in tutto questo: Swift ha firmato il suo post di endorsement a Harris definendosi “childless cat lady”. Si tratta di una frecciatina a JD Vance, il candidato vicepresidente repubblicano, che a luglio si era lamentato di una leadership democratica composta da «gattare senza figli». Una leadership alla quale adesso si è aggiunta anche Taylor Swift: i braccialetti dell’amicizia per la campagna elettorale sono già pronti.

Articoli Suggeriti
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male

Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.

Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy

Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

Leggi anche ↓
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male

Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.

Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy

Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

Lucca Comics and Games non vuole più essere roba per nerd

Da tempo all'estero è considerato un evento mainstream, mentre nella percezione e nel racconto italiano Lucca non è ancora uscita davvero dalla nicchia del nerdismo.

Dopo il flop di Megalopolis, Francis Ford Coppola è così indebitato che ha dovuto mettere in vendita la sua isola caraibica privata

Dopo un orologio da un milione di dollari, Coppola è stato costretto a rinunciare anche all'isola caraibica di Coral Caye, suo ritiro estivo.

Stranger Things sta per finire ma ricomincerà subito, visto che Netflix ha già pronto lo spin-off animato

S’intitola Tales From ’85 e racconta quello che è successo tra la seconda e la terza stagione della serie principale, con tutti i protagonisti in versione animata.

Non staremo esagerando con queste reunion?

Va bene la nostalgia e la commozione, gli Oasis, i CCCP e pure i CSI, ma sono due anni ormai che parliamo del ritorno di vecchi eroi imbolsiti, dimenticando che nella musica sta succedendo anche e soprattutto altro.