Hype ↓
20:21 venerdì 5 dicembre 2025
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.
L’acquisizione di Warner Bros. da parte di Netflix sta mandando nel panico tutta l’industria dell’intrattenimento La geografia del cinema e dalla tv mondiale cambierà per sempre, dopo questo accordo da 83 miliardi di dollari.
Lily Allen distribuirà il suo nuovo album anche in delle chiavette usb a forma di plug anale Un riferimento a "Pussy Palace", canzone più chiacchierata di West End Girl, in cui racconta come ha scoperto i tradimenti dell'ex marito, l'attore David Harbour.
Dario Vitale lascia Versace, appena nove mesi dopo esserne diventato direttore creativo Era stato nominato chief creative officer del brand, appena acquisito dal gruppo Prada, a marzo di quest'anno.
L’unica tappa italiana del tour di Rosalìa sarà a Milano, il 25 marzo Sono uscite le date del tour di Lux: partirà il 16 marzo 2026 da Lione e si chiuderà il 3 settembre a Portorico.
Secondo una ricerca, l’inasprimento delle leggi sull’immigrazione in Europa sta facendo aumentare e arricchire i trafficanti di essere umani Il Mixed Migration Centre ha pubblicato un ampio studio in cui dimostra che le politiche anti immigrazione stanno solo aggravando il problema che avrebbero dovuto risolvere.

Il museo dello Studio Ghibli in Giappone ha lanciato una raccolta fondi e un merchandising speciale

28 Maggio 2021

Il museo dello Studio Ghibli di Mitaka, in Giappone, sta attraversando un difficile periodo di instabilità economica dovuto, come accade in tutto il mondo, all’anno di pandemia e alla conseguente diminuzione dei visitatori. Per salvarlo, la direzione del museo ha pensato a una semplice quanto efficace strategia: lanciare una raccolta fondi che premierà ogni donatore con del merchandising in edizione limitata ispirato al mondo e ai personaggi creati da Hayao Miyazaki.

Attenzione, però: come segnala Dazed & Confused, è possibile donare solo dal Giappone. Il concilio cittadino di Mitaka si è posto come obiettivo il raggiungimento della cifra di 10 milioni di yen (circa 75.000 euro) per aiutare il museo nella ricostruzione e nel mantenimento della struttura: nel rapporto pubblicato dalle istituzioni si segnala come la pandemia abbia impattato negativamente sulle attività del museo, che al momento è incapace di auto sostentarsi. In qualche modo, è una strategia simile a quella adottata da musei ben più grandi come il Louvre (da poco guidato per la prima volta nella sua storia da una donna), che ha lanciato una collaborazione con Uniqlo per il suo merchandising per far fronte alle perdite dell’ultimo anno. Il merchandising dello Studio Ghibli è già un fenomeno (c’è addirittura un campeggio ispirato alla principessa Mononoke ma anche il divano-Totoro) e siamo sicuri che se il museo di Mitaka aprisse alle donazioni internazionali raggiungerebbe il suo obiettivo in men che non si dica.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.