La serie, con protagoniste Sarah Snook e Dakota Fanning, sembra un thriller ma in realtà è tutta una grande storia sulla sisterhood che vince sempre. E sull'impossibilità degli uomini di uscire puliti da qualsiasi situazione.
Il nuovo successo di dei Nirvana, grazie a Batman
La colonna sonora di The Batman ruota attorno a due elementi fondamentali: le composizioni di Michael Giacchino e “Something in the way” dei Nirvana. Dopo l’uscita nelle sale della nuova iterazione di Batman diretta da Matt Reeves e interpretata da Robert Pattinson, la canzone (l’ultima nella tracklist di Nevermind) ha improvvisamente e velocissimamente scalato la classifica di popolarità di Spotify. Stando a quando riportato dalla stessa piattaforma, gli streaming di “Something in the way” negli ultimi giorni sono aumentati addirittura del 1200%.
Per celebrare l’evento, Spotify ha anche pubblicato un tweet dedicato. Anche se Apple Music e Amazon Music non hanno ancora pubblicato dati simili, è ragionevole pensare che anche su queste altre piattaforme la canzone abbia ottenuto un “nuovo” successo simile a quello registrato su Spotify. C’è un dettaglio, però, da segnalare: la versione di “Something In The Way” inserita nella colonna sonora di The Batman non è quella che si può ascoltare in Nevermind ma una versione remastered presa da una nuova edizione dell’album pubblicata in occasione del trentennale dello stesso (Nevermind − 30th Anniversary Super Deluxe).
C'è la sua firma su 1992, Gomorra, The Bad Guy, Esterno notte, Il traditore e Il maestro. E adesso anche su una delle sorprese di questo anno cinematografico: Breve storia d'amore, la sua opera prima da regista.
Il film con cui Jim Jarmusch ha vinto il Leone d'oro a Venezia è un'opera apparentemente "piccola" che però affronta il mistero più grande di tutti: cosa passa per la testa dei nostri genitori? E per quella dei nostri figli?