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17:35 giovedì 16 ottobre 2025
Secondo Christopher Nolan, non c’è un attore che quest’anno abbia offerto un’interpretazione migliore di The Rock in The Smashing Machine Quello del regista è il più importante endorsement ricevuto da The Rock nella sua rincorsa all'Oscar per il Miglior attore protagonista.
Dopo 65 anni di pubblicazione, Il Vernacoliere chiude ma non esclude il ritorno Lo ha annunciato su Facebook il fondatore e direttore Mario Cardinali, che ha detto di essere «un po' stanchino» e spiegato la situazione di crisi del giornale.
Nel cinema non si è mai vista una campagna promozionale come quella di Bugonia Tra siti cospirazionisti e cartelloni vandalizzati, il marketing per il lancio del nuovo film di Yorgos Lanthimos è uno dei più azzeccati degli ultimi anni.
Londra è la città europea che sta battendo ogni record in fatto di telefoni rubati Solo nel 2024 ne sono stati rubati più di 80 mila, la maggior parte dei quali rivenduti poi sul mercato nero internazionale.
È morto Drew Struzan, l’illustratore che ha disegnato le locandine di moltissimi successi di Hollywood Star Wars, Indiana Jones, Ritorno al futuro, E.T, Blade Runner, I Goonies, La cosa: la locandina che vi viene in mente pensando a questi film l'ha disegnata lui.
I lettori di Jia Tolentino non hanno preso bene la sua collaborazione con Airbnb Sia gli ammiratori che i detrattori sono rimasti molto delusi dalla sua decisione di lavorare con un'azienda come Airbnb.
Nella nuova campagna Moncler c’è la reunion di Al Pacino e Robert De Niro Si chiama Warmer Together e vuole celebrare «le emozioni e il calore dello stare insieme».
È morto D’Angelo, l’artista che ha prima rivoluzionato e poi abbandonato la musica soul Aveva 51 anni ed era malato di cancro. Lascia in eredità tre album diventati culto e una storia personale caratterizzata dal difficile rapporto col successo.

L’attore protagonista di Shang-Chi era un modello di foto stock

09 Settembre 2021

Dall’uscita di Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, lo scorso 2 settembre, i social sono invasi da gente che esce dal cinema e cerca di riprodurre le mosse del protagonista, Shang-Chi appunto, interpretato dall’attore canadese di origini cinesi Simu Liu. Il film, il primo dell’Universo Marvel con protagonista un supereroe di origine asiatica, sta andando benissimo al botteghino, tanto da essere al primo posto in tutti i Paesi in cui è uscito e ha già raggiunto i 127,6 milioni di dollari (circa 114 milioni di euro) a livello globale (in Italia ha debuttato lo scorso weekend con 1,4 milioni di euro, risultato tutt’altro che scontato).

Ma quello che forse non tutti sanno è che Liu, prima di entrare a far parte della squadra di supereroi Marvel e prima di Kim’s Convenience, la sitcom canadese che lo ha reso popolare, era un modello di iStock, piattaforma di foto stock. Proprio così, il ragazzo asiatico che magari avete visto in molte foto di repertorio per i più svariati utilizzi potrebbe essere nientemeno che Shang-Chi. In un’intervista del mese scorso, l’attore ha rivelato che è stato pagato solo 120 dollari per quelle foto, una cifra che lui ha accettato, cedendo i diritti della sua immagine, perché in quel periodo aveva «un sacco di debiti sulla carta di credito».

Liu ha più volte scherzato sui meme che in questi giorni stanno circolando con le sue immagini di stock, ma non ha perso l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa su Twitter: prima con tutti quelli che pensavano che Shang-Chi sarebbe stato un flop – «Eccomi mentre rido di quelli che pensavano che il film avrebbe toppato», ha scritto allegando un’immagine di lui che sorride al computer – e poi direttamente con quelli di iStock, che avevano ripreso il suo tweet scrivendo «Noi abbiamo sempre creduto in te, la nostra porta è sempre aperta». «La porta è aperta anche per tutti i guadagni che avete ottenuto da quelle foto che mi avete pagato solo un centinaio di dollari?» ha risposto lui senza pensarci due volte. Che dire, una vendetta perfetta.

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