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16:19 giovedì 18 settembre 2025
Israele vuole cancellare la sua versione degli Oscar perché ha vinto un film che parla di un ragazzino palestinese Anche perché, vincendo, The Sea è automaticamente candidato a rappresentare Israele agli Oscar per il miglior film internazionale.
Il candidato della Francia all’Oscar per il Miglior film internazionale è un film ambientato in Iran, che parla di Iran e diretto da un iraniano Dalla Palma d’Oro a Cannes alla candidatura francese agli Oscar, il viaggio di Jafar Panahi attraverso le crepe della politica e del cinema
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Il late show di Jimmy Kimmel è stato sospeso per dei commenti di Kimmel su Charlie Kirk Commenti che però Jimmy Kimmel non ha mai fatto.
Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
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Ci sono anche Annie Ernaux e Sally Rooney tra coloro che hanno chiesto a Macron di ripristinare il programma per evacuare scrittori e artisti da Gaza E assieme a loro hanno firmato l'appello anche Abdulrazak Gurnah, Mathias Énard, Naomi Klein, Deborah Levy e molti altri.
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte  La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 

Su Tiktok è tornata la riga in mezzo

18 Febbraio 2021

Come ha sottolineato Erica Smith su The Cut, ogni giorno i ragazzini della Gen-Z trovano un nuovo modo per ricordare ai Millennial che sono vecchi e che il loro momento d’oro è passato da un bel pezzo (o forse non c’è mai stato, essendo una generazione abbastanza sfigata). L’ultima trovata della Gen-Z per bullizzare i Millennial sul loro principale mezzo d’espressione, TikTok, riguarda i capelli: secondo loro il modo più rapido per individuare un trentenne che invecchia è guardare come si pettina, più precisamente dove posiziona la scriminatura.

Che la riga in mezzo sia tornata ad essere la pettinatura più cool di questi anni l’abbiamo capito tutti e già da un bel po’. Ma chissà perché, a quanto pare, i Millennial faticano ad accettarlo e continuano a opporre resistenza, ostinandosi a conservare la loro vecchia e obsoleta riga laterale ed esibendo i loro tentativi fallimentari di riga in mezzo su TikTok. Molto cringe. Smith si è chiesta perché per i Millennial è così difficile stare bene con i capelli perfettamente divisi e schiacciati ai lati della testa. La riga in mezzo è difficile da portare se i capelli non sono particolarmente folti e se l’attaccatura non è ben disegnata o, ancora peggio, è un po’ “arretrata”.

Dalla dieta malsana che ha accompagnato la loro adolescenza all’abitudine adolescenziale di tormentare i capelli con mille tinte, i motivi potrebbero essere i più disparati. Forse la riga di lato è la naturale evoluzione di anni e anni di imbarazzanti frange super laterali da emo, tanto che i capelli non possono in alcun modo sopportare una scriminatura al centro? Forse le Millennial hanno introiettato le tabelle di Top Girl che consigliavano di scegliere dove posizionare la scriminatura (o addirittura se e come fare la frangia) base alla forma del viso, con rispettivi disegni ed esempi di attrici risalenti al Mesozoico tipo Julia Roberts e Cameron Diaz? Ovale, Quadrato, Cuore o Cerchio, alla Gen Z non può fregare di meno della forma del volto: riga in mezzo per tutti. Se porti la riga da parte, non c’è niente che possa giustificarti, sei soltanto vecchio.

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