Hype ↓
07:39 mercoledì 9 luglio 2025
Dalle prime recensioni, il nuovo Superman sembra più bello del previsto Dopo le prime stroncature pubblicate per sbaglio, arrivano diversi pareri favorevoli. Su una cosa tutti sembrano d’accordo: David Corenswet è un ottimo Clark Kent. 
Per combattere i deep fake, la Danimarca garantirà ai suoi cittadini il copyright delle loro facce Il governo sta cambiando la legge sul diritto d’autore per proteggere impedire i "furti" di volti, corpi e voci.
I fan di Squid Game hanno odiato il finale della serie e quindi si stanno facendo i loro finali usando l’AI Sui social c'è già chi propone lo Squid Game dei finali di Squid Game, il vincitore diventa quello ufficiale.
Una delle ragioni del disastro causato dell’alluvione in Texas potrebbero essere state le troppe allerte meteo ricevute dalla popolazione Si chiama warning fatigue, cioè la tendenza a sottovalutare o ignorare un pericolo che viene segnalato troppe volte e troppo spesso.
Netflix ha annunciato la data d’uscita della serie di Stefano Sollima sul Mostro di Firenze E ha pure pubblicato il primo teaser trailer. Si parla già di una possibile prima alla Mostra del cinema.
Dopo più di 100 anni di attesa, la Senna è stata balneabile soltanto per un giorno Nei tre punti balneabili del fiume è già stata issata di nuovo la bandiera rossa. Stavolta, però, la colpa è della pioggia.
Una ricerca conferma che l’estate in Europa ormai dura quasi sei mesi  Un ricerca evidenzia come, da Atene a Terana, l’ondata di colore associata all’estate duri oltre duecento giorni l’anno. 
Si è scoperto che le compagnie low cost premiano i dipendenti degli aeroporti più bravi a trovare i bagagli a mano troppo grandi In un’email pubblicata dal Guardian si legge di un premio di una sterlina per ogni bagaglio extra large denunciato.

Pure Re Carlo si è spaventato quando ha visto il suo ritratto

16 Maggio 2024

Se avete visto la quinta stagione di The Crown o, molto semplicemente, negli anni Novanta non eravate dei neonati, vi ricorderete del “Tampongate”. Nel 1993, la stampa britannica pubblicò la trascrizione integrale di una conversazione privata – e molto “hot” – tra l’allora principe Carlo e Camilla Parker Bowles. Durante la conversazione, l’erede al trono disse a Camilla che gli sarebbe piaciuto «vivere dentro i suoi pantaloni» e che, dopo la morte, si sarebbe reincarnato in un assorbente interno (non uno qualsiasi, ovviamente: un assorbente interno utilizzato da Camilla). Da qui il nome dello scandalo, che esplose anche perché Carlo e la sua attuale moglie e regina consorte, ai tempi, erano entrambi sposati con altre persone. Se volete approfondire, qui c’è un ottimo riassunto del Time, con anche la trascrizione del frammento più importante della famosa telefonata. Ora, perché stiamo parlando di questo famosissimo scandalo avvenuto più di 30 anni fa? La risposta è in questo ritratto, e con un po’ di fantasia potreste arrivare a immaginarla anche voi.

Come in molti stanno commentando sui social, sembra che Carlo non abbia dovuto attendere la morte per coronare le sue fantasie di reincarnazione. Nel suo primo ritratto ufficiale da quando è diventato Re, l’uomo appare soddisfatto, felicemente immerso in un flusso mestruale, come se si trovasse, per l’appunto, all’interno di una vagina. Chissà se anche lui ha pensato al Tampongate. Di sicuro, come si vede in questo video che riprende il momento dello svelamento dell’opera, si è un po’ spaventato.

Il quadro, alto due metri e mezzo e firmato dall’artista Jonathan Yeo, è stato presentato martedì a Buckingham Palace. Secondo la Bbc, Yeo ha dipinto Carlo con l’uniforme delle Guardie gallesi, un cenno al suo ruolo di colonnello del reggimento di quella divisione dell’esercito britannico, mentre la farfalla (anch’essa rossa) che volteggia vicino alla sua spalla destra simboleggia «metamorfosi e rinascita» e la sua dedizione alle cause ambientali «molto prima che diventassero oggetto di conversazione». Elementi simbolici che sono passati un po’ inosservati.

Secondo molti commentatori è evidente: Jonathan Yeo, in realtà, ha deciso di trollare pesantemente i monarchi. Oltre alla già citata interpretazione che rimanda al “Tampongate” si sta parlando di una rappresentazione della morte della monarchia, di un bagno di sangue, un mondo in fiamme, dell’inferno. Il che, paradossalmente, lo rende un ritratto abbastanza riuscito. Come ha riassunto un commentatore su X: «Looks like the perfect image to mark the end of a vicious and brutal imperial monarchy. Poetic».

Articoli Suggeriti
Un ragazzo ha chiesto al Papa di autografargli una carta dei Pokémon e il Papa gliel’ha autografata

Il ragazzo ha ovviamente scelto quella raffigurante Popplio, il cui nome inglese ricorda proprio la parola Pope.

La Lidl ha fatto una giacca limited edition dedicata agli Oasis e l’ha chiamata Lidl By Lidl

Prende ispirazione da una giacca cult indossata da Liam, quella di Berghaus, di cui è volto pubblicitario.

Leggi anche ↓
Un ragazzo ha chiesto al Papa di autografargli una carta dei Pokémon e il Papa gliel’ha autografata

Il ragazzo ha ovviamente scelto quella raffigurante Popplio, il cui nome inglese ricorda proprio la parola Pope.

La Lidl ha fatto una giacca limited edition dedicata agli Oasis e l’ha chiamata Lidl By Lidl

Prende ispirazione da una giacca cult indossata da Liam, quella di Berghaus, di cui è volto pubblicitario.

Anche i boomer hanno fatto cose buone, tipo Techetechetè

Su due cose possiamo essere tutti d'accordo: che il palinsesto estivo è un deserto post apocalittico e che Techetechetè dimostra che i boomer hanno avuto anche la televisione migliore.

I BTS hanno fatto la reunion, annunciato un nuovo disco e anche un tour mondiale

Finita la leva militare, i sette sono tornati a lavoro: in una live hanno annunciato i molti impegni per la seconda metà del 2025 e il 2026.

Tra i contenuti speciali del vinile di Virgin c’è anche una foto del pube di Lorde

Almeno, secondo le più accreditate teorie elaborate sui social sarebbe il suo e la fotografia l'avrebbe scattata Talia Chetrit.

La Rai vorrebbe abbandonare Sanremo (il Comune) e trasformare Sanremo (il festival) in un evento itinerante

Sono settimane che la tv di Stato (e i discografici) litigano con il Comune: questioni di soldi, pare, che potrebbero portare alla fine del Festival per come lo conosciamo.