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23:38 giovedì 27 novembre 2025
Dopo quasi 10 anni di attesa finalmente possiamo vedere le prime immagini di Dead Man’s Wire, il nuovo film di Gus Van Sant Presentato all'ultima Mostra del cinema di Venezia, è il film che segna il ritorno alla regia di Van Sant dopo una pausa lunga 7 anni.
Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".
Secondo una ricerca dell’università di Cambridge l’adolescenza non finisce a 18 anni ma dura fino ai 30 e oltre Secondo nuove analisi neuroscientifiche, la piena maturità cerebrale degli adulti arriva molto dopo la maggiore età.
I fratelli Duffer hanno spiegato come settare la tv per guardare al meglio l’ultima stagione di Stranger Things I creatori della serie hanno invitato i fan a disattivare tutte le “funzioni spazzatura” delle moderne tv che compromettono l'estetica anni '80 di Stranger Things.
L’incendio di Hong Kong potrebbe essere stato causato dalle tradizionali impalcature in bambù usate nell’edilizia della città Le vittime accertate sono 55, ci sono molti dispersi e feriti gravi. Sembra che il rogo sia stato accelerato dal bambù usato nei lavori di ristrutturazione.
L’Onu ha definito Gaza «un abisso» e ha detto che ci vorranno almeno 70 miliardi per ricostruirla Quasi sicuramente questa cifra non sarà sufficiente e in ogni caso ci vorranno decenni per ricostruire la Striscia.
Anche quest’anno in Russia è uscito il calendario ufficiale di Vladimir Putin Anche nel 2026 i russi potranno lasciarsi ispirare dalle foto e dalle riflessioni del loro presidente, contenute nel suo calendario
Sarkozy è stato in carcere solo 20 giorni ma dall’esperienza è riuscito comunque a trarre un memoir di 216 pagine Il libro dell’ex presidente francese sulla sua carcerazione lampo a La Santé ha già trovato un editore e verrà presto pubblicato.

Un’italiana ha vinto un Picasso da 1 milione di euro a una lotteria di beneficenza

21 Maggio 2020

Obiettivo: finanziare dei progetti idrici in alcuni villaggi in Madagascar e in Camerun. Una lotteria organizzata dall’associazione benefica francese Aider les autres, in collaborazione con una Ong statunitense, Care International, e con Successione Picasso, aveva messo in palio un dipinto a olio di Pablo Picasso del valore di 1 milione di euro. Chiunque, da tutto il mondo, poteva partecipare. A vincere l’opera è stata Claudia Borgogno, 58 anni, di Ventimiglia. La donna ha riassunto il suo stupore in una parola: “incredibile”. «Non avevo mai vinto niente prima», ha commentato sul Guardian, che è stato tra i primi quotidiani a riportare la bellissima notizia. È stato il figlio della donna, Lorenzo Naso, analista dei mercati all’Unione Europea, ad acquistare due biglietti, pagati 100 euro ciascuno inviandone uno a sua madre per Natale. «È stata forse la migliore decisione della mia vita», ha commentato lui. Il sorteggio era previsto per marzo ma è stato rimandato a causa del Coronavirus. Sempre a causa del virus, Lorenzo, che normalmente vive a Parigi, si era ritrovato in quarantena a casa con sua madre. Hanno quindi potuto festeggiare la vittoria insieme.

L’opera, intitolata “Natura Morta”, è un olio su tela del 1921 che rappresenta un pezzo di giornale e un bicchiere di assenzio, firmata e datata dall’artista nell’angolo in alto a sinistra. Il quadro è garantito da un certificato d’autenticità firmato da Maya Widmaier-Picasso e da Claude Ruiz-Picasso, eredi dell’artista. A metterla a disposizione è stato il collezionista David Nahmad, che possiede più grande collezione privata di opere dell’artista spagnolo. Il dipinto era la più piccola delle 300 opere di Picasso in suo possesso. In passato era stato anche di proprietà del Museum of Modern Art di San Francisco, che lo espose in una mostra nel 1950.

Il progetto è alla sua seconda edizione: la prima si era tenuta nel 2013 e in palio c’era un acquerello, L’homme au Gibus del 1914. L’opera, anche in quel caso valutata 1 milione di dollari, era stata vinta da Jeffrey Gonano, un cittadino statunitense di 25 anni, project manager in un’azienda d’impiantistica antincendio. Il biglietto era stato estratto nella sede di Sotheby’s a Parigi, e il ricavato dell’iniziativa (4,8 milioni di euro) era stato devoluto all’Associazione Internazionale per la Salvaguardia di Tiro, antica città fenicia in Libano. Nel 2019, più di 51.000 persone hanno partecipato alla seconda edizione della lotteria “1 Picasso per 100 euro” sul sito del progetto. Questa volta i biglietti venivano ritirati in un sorteggio elettronico gestito da Christies a Parigi. Il ricavato totale dell’iniziativa è stato di 5,1 milioni di euro.

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