Attualità

Per chi se li fosse persi

I Panama Papers, l'ultimo capolavoro di Gay Talese, East New York, come si scrive "Internet" (o "internet") e altre cose da leggere con calma.

di Redazione

È sabato e c’è più tempo per leggere. Come ogni settimana la redazione di Studio ha selezionato i migliori articoli letti su Internet (a proposito è di questi giorni la notizia che l’Associated Press inizia a scrivere internet con la minuscola) legati ai fatti degli ultimi sette giorni e tante altre cose. Dal longread di Gay Talese su una storia di crimini e voyeurismo al libro, di prossima uscita, dell’unico giornalista occidentale che è stato “ospite” dell’Isis e ne è uscito vivo, passando per la nuova politica annunciata da Gucci alla conferenza del lusso del New York Times.

 

Cultura, scrittori e dintorni

The Voyeur’s MotelThe New Yorker
Gay Talese racconta la storia di un uomo che per trent’anni ha spiato le coppie che andavano nel suo motel, finendo per essere coinvolto in faccende che andavano ben al di là del sesso. L’articolo di cui stanno parlando tutti, per il suo valore letterario e per la storia che racconta.

Review: In ‘Vita ActivaNew York Times
Il nuovo documentario di Ada Ushpiz, Vita Activa: The Spirit of Hannah Arendt, è la scelta della settimana del critico del New York Times A. O. Scott. Più bello e di ampio respiro rispetto al biopic di Margarethe von Trotta, non si limita ai fatti del processo a Eichmann ma cerca di rappresentare la vita di «un’intellettuale determinata a usare gli strumenti della razionalità per comprendere eventi storici che sembrano andare al di là della ragione».

 

Media, giornali e dintorni

People are reportedly sharing fewer personal updates on FacebookThe Verge
La vostra home di Facebook è diventata una serie di update di brand che seguite, meme e video virali? Un po’ è la stessa società di Mark Zuckerberg che vuole questa direzione, ma un po’ anche la conseguenza del fatto che postiamo sempre meno cose personali. Perché?

Yachts, jets and stacks of cash: super-rich discover risks of Instagram snaps Guardian
Gli account Instagram dei ragazzi super-ricchi, con tutti quegli yatch e cose costose, stanno diventando un problema per i loro genitori, che diventano una preda più facile per truffatori e, peggio ancora, per il fisco.

Is it ‘Internet’ or ‘internet?’ The Internet can’t agreeWashington Post
L’Associated Press ha aggiornato le sue guide stilistiche: comincerà a scrivere “internet” con la minuscola. In questo pezzo il Washington Post riassume l’annosa questione di come si scrive Internet (o, se preferite, internet).

 

Attualità, politica e dintorni

The secret life of Panama cityNew Yorker
La notizia che forse ha avuto più risalto questa settimana è quella dei Panama Papers, i documenti sui fondi offshore sottratti dalla ditta legale Mossack Fonseca. In questo pezzo si racconta come Panama è diventata Panama, cioè uno dei più famosi o famigerati paradisi finanziari.

Into the heart of terror: behind Isis lines Guardian
Il tedesco Jürgen Todenhöfer è stato il primo giornalista occidentale a entrare con il consenso dell’Isis nel territorio controllato dal gruppo terrorista. L’edizione inglese del suo libro My Journey Into the Heart of Terror: Ten Days in the Islamic State esce il 21 aprile. Questo estratto è un’anticipazione, con le fotografie scattate da suo figlio Frederic che lo ha accompagnato.

Giulio e gli altri – Corriere della Sera
Il ricercatore italiano non è l’unica persona vittima di una sparizione forzata in Egitto: «quello che è successo a Giulio non è un caso isolato», aveva detto di recente la madre Paola. Il Corriere ha raccolto e pubblicato 533 casi di rapimenti avvenuti negli ultimi otto mesi.

Broken – Digg.com
Broadway Junction, Jamaica Bay, Cypress Hills: East New York è il quartiere più duro della metropoli e «uno dei peggiori d’America», piagato da un tasso di crimini incredibilmente alto da decenni. «Anche prendere la metropolitana a East New York può rivelarsi una disavventura», racconta l’autore di un reportage in quattro parti pubblicato da Digg (questa è l’ultima, quella della sua storia personale di newyorkese cresciuto nella zona).

 

Tv, cinema, pop e dintorni

The Girlfriend Experience: Sex and Make-Believe in the World of High-Class EscortsDaily Beast
La stazione Startz (già nota per il political drama Boss) lancia una nuova serie, Girlfriend Experience, incentrata sulla vita di una escort, Christine Reade (Riley Keough, che interpretava una delle mogli in Mad Max: Fury Road), e ispirata al film di Steven Soderbergh con lo stesso titolo, uscito nel 2009.

Two Guys From Brooklyn – The Hollywood Reporter
È successo: Spike Lee ha incontrato il senatore del Vermont e candidato alla presidenza degli Stati Uniti Bernie Sanders, e hanno parlato di un po’ di argomenti, tra cui Donald Trump.

 

Stili di vita, costume e dintorni

A Table to GoThe New Republic
A partire dall’esempio di Maple, la start-up newyorchese che consegna menù di qualità a Manhattan senza appoggiarsi ad alcun ristorante fisico, Corby Kummer esamina i nuovi modelli di food delivery, che secondo lui sono la nuova frontiera della ristorazione. Fare a meno dei costi fissi dei ristoranti è «il passo logico successivo dell’evoluzione delle ordinazioni online», scrive.

Gucci Calls for End to Separation of the Sexes on the Runway New York Times
Alla conferenza del New York Times International Luxury il Ceo Marco Bizzarri ha annunciato che dal 2017 Gucci non presenterà più separatamente le collezioni donna e uomo. L’annuncio, fa notare il Nyt, segue mosse analoghe da parte di Burberry e Tom Ford, che però seguono delle tempistiche di vendita diverse. In questo pezzo Vanessa Friedman definisce la mossa di Gucci «più radicale di quanto sembri» e analizza le ripercussioni della sua attitudine “show-everything-now/sell-later”.

My “Straight” Clothes Don’t Fit Me AnymoreBuzzFeed
Una ragazza che ha deciso di fare coming out racconta come la decisione ha influenzato il suo modo di vestirsi: la sensazione di aprire l’armadio e ritrovarsi con vestiti che non si ricordava di avere mai desiderato veramente.

 

Vintage
John Bartlow Martin raccontava su Harper’s del dicembre 1943 la storia di H.H. Holmes, il primo serial killer d’America. La storia, intitolata “The Master of the Murder Castle” è stata selezionata dal sito Longform nella sua sezione speciale sulle storie di assassini seriali.

 

Il video della settimana
Fino al 15 aprile è in esposizione alla galleria NOME di Berlino l’installazione “Bits and Pieces” di Nils Nils Völker, realizzata con 108 giocattoli da bambini mossi con altrettanti motori.

 

La gallery della settimana
Lo scrittore David Quammen firma su National Geographic un bell’articolo sul parco di Yellowstone, «il luogo dove 140 anni fa abbiamo intavolato un trattato di pace con la natura».

yellowstone
Nell’immagine: una coppia sullo sfondo di lower Manhattan vista da Brooklyn l’11 settembre 2015 (Spencer Platt/Getty Images)