Attualità

Per chi se li fosse persi

Articoli interessanti degli ultimi giorni, da leggere con calma durante il weekend

di Redazione

Come forse già saprete, da oggi il nuovo numero Studio sarà disponibile in edicola e libreria (e a casa degli abbonati), ma se volete ingannare l’attesa o avete intenzione proprio di esagerare, ecco una selezione degli articoli che ci sono piaciuti di più negli ultimi giorni.

Buona lettura.

 

Dire di cosa parla Charms si fa fatica
Paolo Nori sul suo blog (pubblicato prima sul Foglio) – sabato 8 settembre
Breve excursus su Daniil Charms, il più incredibile degli scrittori russi (e mondiali), autore di racconti assurdi amatissimi dai bambini dell’epoca (amore non ricambiato da Charms, tra l’altro).

Is the Atlantic making us stupid?
Pamela Erens sulla Los Angeles Reviews of Books (ripubblicato da Salon) – lunedì 10 settembre
Da “Sposalo!”  a “Facebook ci rende più soli?”. Una retrospettiva critica su alcuni dei pezzi più iconici dell’Atlantic, ovvero un mensile scritto bene ma non per questo immune dalle banalità.

The Higgs Boson: Steaming Particle of Bull$#!%
Bruno Maddox su Gq Usa – lunedì 11 settembre
La storia di come la scienza del bosone di Higgs e del Large Hadron Collider è diventata cool e ha ricevuto miliardi di dollari (raccontata in modo divertente).

Assad’s useful Idiots
Jess Hill su The Global Mail, martedì 11 settembre
Gli anti-imperialisti da poltrona: fenomenologia dei sostenitori di Bashar al-Assad in chiave anti-americana.

How iPhone Predictions Got So Good
Russell Brandom su BuzzFeed – mercoledì 12 settembre
Questa è stata (anche) la settimana della presentazione dell’iPhone 5, anticipata da un sacco di rumor, pettegolezzi e leak che hanno di fatto rovinato l’effetto sorpresa. Ecco come l’industria delle “previsioni Apple” è diventata quasi infallibile.

Rooked
Dave McKenna su Grantland – mercoledì 12 settembre
Imbrogliare a scacchi nell’epoca dei computer.

Grace Kelly, la dea che visse due volte
Alberto Rivaroli su Panorama – venerdì 14 settembre
Ritratto di un “vulcano ricoperto di neve,” a trent’anni dalla sua morte

Whoa, dude, are we inside a computer right now?
Ben Makuch su Vice – mercoledì 12 settembre
Uno scienziato della Nasa ha una teoria secondo la quale viviamo in un videogame, un’incredibile simulazione progettata a tavolino, tipo i Sims o Grand Theft Auto. E qui la spiega.