Cose che succedono | Stati Uniti

Gli Stati Uniti continuano ad abbattere oggetti volanti che nessuno sa cosa siano

Sta succedendo qualcosa nei cieli del Nord America ma nessuno sa esattamente cosa. Nemmeno le forze armate e l’intelligence americane, che quindi stanno facendo quello che sempre si fa nei momenti di dubbio: sparare. Nello scorso finesettimana, infatti, come riporta il New York Times, le aviazioni americana e canadese hanno abbattuto tre oggetti volanti non identificati comparsi sopra i cieli dell’Alaska, del Canada e del Michigan. Dopo l’abbattimento, le domande: che cosa sono questi oggetti? E perché nell’ultimo periodo sembra esserci una sorta di «invasione» – così la descrivono Julian E. Barnes, Helene Cooper ed Edward Wong sul Times – di questi misteriosi oggetti volanti?

Alla prima domanda, per il momento, non c’è risposta. Ad ammetterlo sono proprio le forze armate e i servizi segreti: nessuno sa cosa siano questi “Ufo”, nessuno sa da dove vengano e nessuno sa a cosa servano. Per la seconda domanda – perché i cieli nordamericani sembrano essere così improvvisamente e inspiegabilmente affollati – una risposta invece esiste. Tutto si spiegherebbe con il recente abbattimento del “pallone spia” cinese – un oggetto volante che secondo il governo americano serviva a geolocalizzare e intercettare conversazioni, mentre la Repubblica popolare continua a dire che si trattava di un semplice pallone sonda usato a scopi di rilevazioni metereologiche finito alla deriva – in seguito al quale Stati Uniti e Canada avrebbero ricalibrato i loro radar in modo da non perdere di vista nulla di ciò che succede nei loro spazi aerei. Il risultato sarebbe l’aumento di segnalazioni, avvistamenti e abbattimenti di oggetti volanti non identificati al quale stiamo assistendo in questi giorni.

Piuttosto curiose sono le descrizioni che i funzionari dei governi americani e canadesi stanno facendo di questi oggetti. Quello avvistato e abbattuto domenica, per esempio, è stato descritto come «una struttura di forma ottagonale dalla quale pendevano dei fili, apparentemente senza carico». L’oggetto abbattuto sabato dall’aviazione canadese, invece, aveva forma cilindrica e, secondo le prime indagini, potrebbe essere un altro pallone spia. La ragione principale per la quale sono stati abbattuti sarebbe il fatto che tutti e tre volavano a bassa quota, ponendo un rischio per i mezzi dell’aviazione civile. In ogni caso, però, maggiori informazioni su questi oggetti arriveranno solo dopo che l’Fbi e la Polizia reale canadese a cavallo avranno avuto modo e tempo di analizzarli meglio. Di analizzare quel che ne resta, almeno: a complicare ulteriormente le indagini c’è il fatto che abbattendo questi oggetti volanti, tutto quello che ne resta sono rottami studiando i quali è difficile risalire a natura e scopo dell’oggetto stesso. Di sicuro, però, la questione si sta facendo sempre più rilevante con il passare delle settimane: l’abbattimento del primo pallone spia ha già portato Stati Uniti e Cina sull’orlo della crisi diplomatica, e i successivi avvistamenti e abbattimenti stanno generando una certa paranoia nei governi del Nord America. Luis Elizondo, militare responsabile del programma del Pentagono dedicato agli Ufo fino al 2017, infatti, si è detto certo che «quello che sta succedendo è che ci sono tecnologie usate per attaccare l’America. Tecnologie altamente efficaci e dai bassi costi». Secondo lui, in futuro «più guarderemo il cielo e più ne vedremo».