Cose che succedono | Cronaca

Il videogioco Assassin’s Creed potrebbe aiutare a ricostruire Notre Dame

Le immagini di Notre Dame che brucia rimarranno a lungo impresse nella memoria collettiva: vedere un monumento storico consumarsi nelle fiamme praticamente in diretta, infatti, è un’esperienza che solo i social media potevano permettere. Nonostante per alcune ore si sia temuto il peggio, oggi la cattedrale è ancora in piedi, «ferita eppure magnifica», come ha scritto la giornalista Agnes Poirier su Twitter. Le Monde ha mostrato le prime immagini dell’interno: le volte sembrano aver tenuto, così come il rosone sud, la maggior parte delle opere sono state messe in salvo (comprese la corona di spina di Gesù e le statue che stazionavano vicino alle guglie, rimosse per il restauro solo quattro giorni fa), ma i danni sono comunque ingentissimi.

Ieri Emmanuel Macron ha detto che Notre Dame verrà ricostruita, lanciando un appello «senza frontiere» per la raccolta dei fondi necessari: i primi a rispondere sono stati due imprenditori del lusso francese, François-Henri Pinault (Kering) e Bernard Arnault (LVMH), che hanno rispettivamente messo a disposizione del restauro 100 e 200 milioni di euro. Ma come si ricostruisce l’intricata struttura della cattedrale? A questo proposito, c’è anche chi suggerisce soluzioni non convenzionali. Come hanno notato da SFgate, esistono alcuni modelli 3D della cattedrale che sono particolarmente accurati e potrebbero essere molto utili nella ricostruzione: uno è quello creato dallo storico dell’arte Andrew Tallon, che National Geographic ha raccontato in un interessante approfondimento. L’altro invece, che è stato segnalato da molti utenti su Twitter nelle ore in cui si consumava il rogo, è quello del videogioco Assassin’s Creed Unity, ambientato proprio a Parigi. Nel 2014 Caroline Miousse, una delle designer del popolare gioco apprezzato anche per le sue ricostruzioni realistiche, raccontava a The Verge di aver passato due anni all’interno della cattedrale per studiarla «fino all’ultima pietra».

Nel frattempo la procura di Parigi ha avviato un’indagine per disastro colposo, mentre l’attenzione si concentra ora sui lavori di restauro che, come segnalava Vice Us già l’anno scorso, hanno avuto una gestazione lunga e travagliata. I giocatori più affezionati di Assassin’s Creed, intanto, hanno reso omaggio con un video a uno dei simboli più amati di Parigi e della Francia, che tutti speriamo di veder tornare alla sua originaria bellezza al più presto.