Attualità | Rassegna

Di cosa si è parlato questa settimana

Le polemiche su Sally Rooney, la nuova vita di Adele, l'eleganza di Ambra Angiolini e le altre notizie che ci hanno fatto discutere in questi giorni.

di Studio

Polemiche – Parlarne tra nemici
Il rifiuto da parte di Sally Rooney di tradurre il suo ultimo romanzo, Beautiful World, Where Are You, per sostenere la campagna Bds, il controverso movimento di boicottaggio culturale di Israele, ha generato critiche e osservazioni, come quella dello scrittore Etgar Keret. A un certo punto, tra chi l’ha giudicata e chi ha sottolineato che il suo «no» fosse limitato solo alla casa editrice Modan e non a tutte quelle israeliane, non si è più capito molto. Solo che il movimento Bds, finora, non ha riscosso grandi risultati.

Italia – Fascisti su Terra
Cosa deve fare oggi uno per farsi riconoscere esplicitamente come fascista? Probabilmente protestare contro il Green Pass, assaltare la sede di un sindacato o gridare alla dittatura sanitaria. In molti commentatori hanno invitato a rimanere neutrali sulle “manifestazioni” di questi giorni, ma forse sarebbe meglio non sottovalutarle nella loro matrice violenta, come scrive Mattia Ferraresi sul Washington Post.

Musica – La vita di Adele
Di Adele sappiamo tutto proprio grazie alle sue canzoni che arrivano più o meno una volta ogni 6 anni dopo inverni di silenzio atavico e poi approdano su Spotify e YouTube per rivelare il suo nuovo dramma sentimentale. Così per la nuova “Easy On Me” che anticipa l’uscita dell’album e che arriva pochi giorni dopo la cover di British Vogue e Vogue Us. Il video è sempre di Xavier Dolan, regista di “Hello”, identica anche la casa. Le auguriamo altre relazioni, e pure altre rotture se generano sempre brani come questo.

Cronaca – Alitaglia
Giovedì è atterrato a Roma l’ultimo volo Alitalia, venerdì è decollato da Linate il primo di Ita, la newco nata dalle ceneri dell’ammiraglia che però ha comprato il brand per 90 milioni di euro, a fronte della base d’asta di 290. Dopo 74 anni di servizio, di cui 25 in cattivissime acque, muore la compagnia di bandiera: 11 miliardi di fondi pubblici iniettati negli anni nel tentativo di salvarla e 8 mila esuberi nel personale. Futuro incerto per Ita Airways che stamattina ha però presentato le nuove livree: azzurre metallizzate con il tricolore, pronte in qualche mese.

Personaggi – Ancien Régime
Come se non bastasse essere lasciati senza troppe spiegazioni, Ambra Angiolini si è dovuta sorbire un tapiro d’oro: pacata ed elegantissima non s’è scomposta, nonostante la mascherina nel filmato trapela un sorriso educato. La figlia Jolanda ne ha preso le difese su Instagram, i social hanno parlato di sessismo. Ambra, serafica, nel suo programma su Radio Capital, ha chiuso la questione: «Esiste per tutti il giorno zero, è un momento in cui non si vince, non si perde, ma si riparte. […] E negli inizi non si conosce sconfitta».