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04:48 giovedì 23 ottobre 2025
Anche quest’anno, il solito Tommaso Debenedetti ha diffuso la solita fake news sull’improvvisa morte del vincitore del Nobel per la Letteratura L'autodefinitosi «campione italiano della menzogna» prosegue così la sua lunga striscia di bufale a tema letterario, stavolta la vittima è László Krasznahorkai.
ChatGPT ha lanciato il suo browser con il quale vuole fare concorrenza a Google Chrome Si chiama Atlas, integra l’AI sin dalla barra di ricerca e aspira a insidiare il primato del web browser più utilizzato al mondo di Chrome.
Per due volte la Rai ha prima annunciato e poi cancellato la trasmissione di No Other Land e non si sa ancora perché È successo il 7 ottobre e poi di nuovo il 21. Al momento, non sappiamo se e quando il film verrà reinserito nel palinsesto.
A causa del riscaldamento globale, per la prima volta nella storia sono state trovate delle zanzare in Islanda Era uno degli unici due posti al mondo fin qui rimasto libero dalle zanzare. Adesso resta soltanto l'Antartide.
È uscita una raccolta di racconti inediti di Harper Lee scoperti nella sua casa di New York dopo la morte Si intitola La terra del dolce domani e in Italia l'ha pubblicata Feltrinelli.
A Teheran hanno inaugurato una stazione della metropolitana dedicata alla Vergine Maria La stazione si chiama Maryam Moghaddas, che in persiano significa proprio Vergine Maria, e si trova vicino alla più grande chiesa della città.
Cercando di uccidere una blatta, una donna in Corea del Sud ha scatenato un incendio in cui è andato distrutto un appartamento ed è morta anche una persona La donna ha usato un lanciafiamme fatto in casa con un accendino e un deodorante spray. La sorte della blatta al momento non è nota.
Si è scoperto che l’AI viene usata anche per produrre poverty porn, cioè immagini piene di stereotipi sulla povertà utilizzate poi nella campagne di sensibilizzazione Si trovano in vendita sulle piattaforme di foto stock, costano poco, non danno problemi di licenza né di consenso: è per questo che sono sempre più diffuse.

Il modo più assurdo in cui sapere che hai vinto il Nobel

13 Ottobre 2020

«Chi è?» «Ehi Paul sono Bob, hai vinto il Premio Nobel!». È questo lo scambio di battute ripreso dalla telecamera di sorveglianza nella casa di Paul Milgrom, docente insieme a Robert Wilson alla Stanford University: vincitori, entrambi, del premio Nobel per l’economia 2020. Come racconta il Guardian, quando la Royal Swedish Academy of Sciences ha annunciato lunedì che gli economisti americani Paul Milgrom e Bob Wilson avevano vinto il premio Nobel per l’economia («per i loro studi sulla teoria delle aste e l’invenzione di nuovi formati d’asta») entrambi gli uomini dormivano profondamente nei loro letti a Stanford, in California.

Alla fine il comitato è riuscito a contattare Wilson per dargli la notizia. Ma Milgrom, considerando che erano le 2 di notte, dormiva e non aveva nessuno che avrebbe potuto svegliarlo, essendo in casa da solo e con il telefono spento. Quindi spettava a Wilson, che tra le altre cose è il vicino di casa dell’altro vincitore, andare a casa del suo ex studente e ora collega, in pigiama e insieme alla moglie, per dare la lieta notizia. Che aveva vinto il premio del valore di 1 milione di dollari. Dopo aver bussato più volte, battuto la porta, suonato il campanello ci sono riusciti. «Sono ore che stanno cercando di contattarti. Ma non riescono. Sembra che tu sia irraggiungibile». «Risponderai al telefono?», gli ha chiesto la moglie del collega. Stando al racconto della Stanford University, pochi minuti prima anche Wilson “era stato colto alla sprovvista dalla notizia”. Il suo telefono fisso continuava a squillare, e l’economista lo aveva staccato. Il comitato ha quindi chiamato sua moglie.

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