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C’è una playlist con tutte le canzoni citate da Murakami nei suoi libri

Un utente di Spotify e instancabile fan di Haruki Murakami ha caricato una playlist di 3,500 canzoni riprese dai romanzi dello scrittore giapponese, che corrispondono a 238 ore di ascolto. I brani scelti dall’utente Masamaro Fujiki provengono da citazioni che l’autore fa nei suoi libri o a cui accennava nel sito di recensioni musicali che teneva nel 2015, e spaziano dal jazz di John Coltrane, alla composizione classica di Franz Liszt, fino ai Radiohead.

Nel 2021 si è ritornato a parlare molto di Murakami, ricorda Literary Hub, a partire dalla diretta radio che ha fatto per Capodanno in cui ha messo su canzoni per due ore in compagnia dei suoi amici; il mese scorso aveva lanciato una linea di t-shirt in collaborazione con Uniqlo Haruki Murakami x UT, ispirate ai suoi romanzi e alla sua musica (lo scrivevamo qui). A febbraio era uscito anche un videogioco ispirato ai suoi racconti. Nei libri e nella vita di Haruki Murakami la dimensione musicale è molto più che un dettaglio o uno sfondo. Fino ai 30 anni lo scrittore era il proprietario di un jazz club a Tokyo insieme alla moglie, quando poi ha deciso di diventare uno scrittore a tempo pieno. Il suo primo grande successo Norwegian Wood fa riferimento al significato nascosto dell’omonima canzone dei Beatles. Il protagonista ripercorre un flusso di ricordi iniziati dall’ascolto del brano e ripensa alle due donne della sua vita. In Giappone nel 2013, dopo l’uscita del libro L’incolore Tsukuru Tazaki e i suoi anni di pellegrinaggio, vanno sold out tutti i cd del compositore Franz Liszt in cui è presente il brano che dà il nome al romanzo. In Kafka sulla spiaggia arriva a ripetere la parola “musica” ben 91 volte e scrive:  «Siedo sulla veranda a sentire con il walkman i Radiohead. Da quando sono scappato di casa, ascolto sempre la stessa musica: Kid A dei Radiohead, Greatest Hits di Prince e qualche volta My Favorite Things di John Coltrane».