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Papa Leone XIV ha benedetto un rave party in Slovacchia in cui a fare da dj c’era un prete portoghese Il tutto per festeggiare il 75esimo compleanno dell'Arcivescovo Bernard Bober di Kosice.
I distributori indipendenti americani riporteranno al cinema i film che non ha visto nessuno a causa del Covid Titoli molto amati da critici e cinefili – tra cui uno di Sean Baker e uno di Kelly Reichardt – torneranno in sala per riprendersi quello che il Covid ha tolto.
La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan ha nominato il nuovo governo e ha fatto ministri tutti i membri della sua famiglia In un colpo solo ha sistemato due figlie, un nipote, un genero, un cognato e pure un carissimo amico di famiglia.

Messi, il cane di Anatomia di una caduta, non si perde più un red carpet

15 Maggio 2024

È iniziato il Festival di Cannes, il film d’apertura – Le Deuxième Acte di Quentin Dupieux – pare sia bellissimo, ma per cause di forza maggiore non ci abbiamo prestato l’attenzione che avremmo dovuto e che avrebbe meritato. La causa di forza maggiore si chiama Messi, conosciuto anche come il cane di Anatomia di una caduta (nel film si chiamava Snoop), davanti al quale ci ritroviamo sempre tutti in uno stato di ammirazione estatica simile a quello vissuto da Ryan Gosling durante gli Oscar: «That’s the dog!», aveva esclamato l’attore dopo aver visto Messi inquadrato dalla regia televisiva.

Messi ormai sembra perfettamente consapevole del suo fascino, e infatti lo si può considerare letteralmente un animale da red carpet. A Cannes un’altra conferma: Messi è una star, come aveva spiegato Justine Triet quando raccontava del ruolo del cane nel film che le è valso l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale: «Non è un animale che corre di qua e di là, […] è un attore come tutti gli altri membri del cast». E in effetti, per la sua interpretazione in Anatomia di una caduta, allo scorso Festival di Cannes Messi ha pure vinto un premio: “the Palm Dog Award“, che è un premio che esiste davvero e che ogni anno riconosce il contributo di uno o più cani alla buona riuscita di un film.

Foto di Christophe Simon/AFP via Getty Images

Per il cane si tratta dunque di un ritorno al festival che lo ha fatto diventare famoso, famosissimo (i meme con lui protagonista sono tra le cose più deliziose prodotte da internet negli ultimi anni), tanto famoso che adesso i fan vogliono sapere quando potranno rivederlo sul grande schermo, quale sarà il suo prossimo film. Per il momento, sulla carriera cinematografica di Messi – che sì, si chiama così in omaggio a Lionel Messi – non ci sono però notizie. Sappiamo soltanto che è tornato nella sua casa parigina assieme alla padrona e addestratrice Laura Martin Contini, e che bisogna accontentarsi di vederlo sfilare sui red carpet di tutto il mondo assieme alle altre star del cinema. Per il momento, dobbiamo farci bastare questo.

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