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06:32 venerdì 19 dicembre 2025
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.
Nobody’s Girl, il memoir di Virginia Giuffre sul caso Epstein, ha venduto un milione di copie in due mesi Il libro è già alla decima ristampa e più della metà delle vendite si è registrata in Nord America.
YouTube avrebbe speso più di un miliardo di dollari per i diritti di trasmissione degli Oscar Nessuna tv generalista è riuscita a superare l'offerta e quindi dal 2029 al 2033 la cerimonia verrà trasmessa in esclusiva su YouTube.
Miss Finlandia ha perso il suo titolo dopo aver fatto il gesto degli “occhi a mandorla” ma in compenso è diventata un idolo dell’estrema destra Il gesto è stato imitato anche da due parlamentari del partito di governo Veri finlandesi, nonostante il Primo ministro lo abbia condannato.
In un editoriale su Politico, Pedro Sánchez ha definito la crisi abitativa «la più grande emergenza di questa epoca» E ha invitato tutti i Paesi dell'Ue a iniziare a trattare il diritto alla casa come quello alla sanità e all'istruzione.
La Romania spenderà un miliardo di euro per costruire Dracula Land, un enorme parco giochi a tema vampiri Il parco verrà costruito vicino a Bucarest e l'intenzione è di competere addirittura con Disneyland Paris.
Tra i 12 film in corsa per l’Oscar al Miglior film internazionale ben tre parlano di Palestina È invece rimasto fuori dalla lista Familia: il film di Francesco Costabile, purtroppo, non ha passato neanche la prima selezione dell’Academy.

Luca Guadagnino ha abbandonato la serie tv tratta da Le schegge di Bret Easton Ellis

29 Maggio 2024

Lo avevamo detto che l’agenda di Luca Guadagnino ci sembrava troppo piena. E infatti ci chiedevamo come avrebbe fatto a conciliare tutti gli impegni, a finire di scrivere tutte le sceneggiature, a supervisionare tutti i casting, a presentarsi puntuali su tutti i set. Alla fine anche Guadagnino si sta dimostrando un essere umano quasi come tutti gli altri, pure lui costretto a stare entro i limiti imposti dalle 24 ore. Come si legge su WorldofReel, infatti, il regista è stato costretto dai troppi impegni ad abbandonare uno dei progetti che più aveva acceso l’entusiasmo dei fan: l’adattamento televisivo del romanzo Le schegge di Bret Easton Ellis.

E dire che tutti gli addetti ai lavori davano la regia di Guadagnino – e non solo: le indiscrezioni dicevano che stava collaborando con Ellis alla scrittura degli episodi, anche – come una cosa certa. Soprattutto da quando erano circolate le foto di lui che, durante la scorsa Mostra del cinema di Venezia, faceva colazione con Jacob Elordi: tutti avevano pensato che Guadagnino gli stesse parlando del ruolo che l’attore avrebbe dovuto interpretare in Le schegge la serie. E invece alla fina a dirigere la serie sarà Kristoffer Borgli, regista di due film recenti e apprezzatissimi: Sick of Myself Dream Scenario. Sarà un impegno a lungo termine per lui, questo: le indiscrezioni dicono che The Shards avrà almeno tre stagioni da dieci episodi l’una (tutti scritti da Ellis).

Al momento lui e Ellis sono le uniche due certezze della serie: la presenza del cast di Jacob Elordi è ancora da confermare, anche se gli addetti ai lavori la danno per certa. Ma davano per certa pure la regia di Guadagnino. Che adesso può concentrarsi sull’altra mezza dozzina di impegni ravvicinati che affollano la sua agenda: c’è un thriller con Julia Roberts, Andrew Garfield e Ayo Edebiri da girare, e poi l’adattamento di Queer di William S. Burroughs.

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