Il creatore di Succession torna con un film in cui racconta un quartetto di tech bro ricchi, stupidi e crudeli. Ma non così interessanti.
Léa Seydoux si è aggiunta al cast di Camere separate di Luca Guadagnino
Secondo quanto riportato in esclusiva da Deadline, Léa Seydoux entra a far parte del cast di Separate Rooms di Luca Guadagnino. L’attrice francese, diventata celebre per il suo ruolo in La vita di Adele di Abdellatif Kechiche, Palma d’oro al Festival di Cannes del 2013, parteciperà al film, adattamento del romanzo Camere Separate di Pier Vittorio Tondelli, al fianco di Josh O’Connor che, come scrivevamo qui, torna a collaborare con Guadagnino dopo Challengers, in uscita nelle sale italiane il prossimo 25 aprile.
Non è ancora chiaro quale ruolo verrà affidato a Seydoux all’interno del film che, come si legge su Deadline, sarà «un’analisi non cronologica della storia d’amore tra lo scrittore iconoclasta italiano, Leo (O’Connor), e il suo traduttore, Thomas». Sembra però plausibile che l’attrice di The Beast possa essere stata coinvolta nel progetto per interpretare la ragazza di cui Thomas si innamora, scatenando la gelosia di Leo e segnando l’inizio di un doloroso triangolo amoroso.
Prodotto da Lorenzo Mieli per Fremantle e scritto da Francesca Manieri, entrambi alla seconda collaborazione con Guadagnino (rispettivamente per Bones & All e We Are Who We Are), Separate Rooms è solo uno dei numerosi progetti in cantiere per il regista: al prossimo Festival di Cannes verrà infatti presentato in anteprima Queer, adattamento dell’omonimo romanzo di William S. Burroughs con Daniel Craig e Drew Starkey, ma a Guadagnino è stata affidata anche la regia della serie Hbo tratta da Le Schegge, l’ultimo acclamato romanzo di Bret Easton Ellis.

Pubblicato nel 2000, acclamato, dimenticato, ripubblicato e riscoperto nel 2016, inserito tra i 100 migliori romanzi del XXI secolo dal New York Times, L'ultimo samurai è asceso allo status di classico nonostante una travagliatissima storia editoriale.