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12:57 giovedì 27 novembre 2025
L’incendio di Hong Kong potrebbe essere stato causato dalle tradizionali impalcature in bambù usate nell’edilizia della città Le vittime accertate sono 55, ci sono molti dispersi e feriti gravi. Sembra che il rogo sia stato accelerato dal bambù usato nei lavori di ristrutturazione.
L’Onu ha definito Gaza «un abisso» e ha detto che ci vorranno almeno 70 miliardi per ricostruirla Quasi sicuramente questa cifra non sarà sufficiente e in ogni caso ci vorranno decenni per ricostruire la Striscia.
Anche quest’anno in Russia è uscito il calendario ufficiale di Vladimir Putin Anche nel 2026 i russi potranno lasciarsi ispirare dalle foto e dalle riflessioni del loro presidente, contenute nel suo calendario
Sarkozy è stato in carcere solo 20 giorni ma dall’esperienza è riuscito comunque a trarre un memoir di 216 pagine Il libro dell’ex presidente francese sulla sua carcerazione lampo a La Santé ha già trovato un editore e verrà presto pubblicato.
Nel primo teaser del nuovo Scrubs c’è la reunion di (quasi) tutto il cast originale J.D., Turk, Elliot e anche il dottor Cox al Sacro cuore dopo 15 anni, invecchiati e alle prese con una nuova generazione di medici. Ma c'è una grave assenza che i fan stanno già sottolineando.
Anche il Vaticano ha recensito entusiasticamente il nuovo album di Rosalía José Tolentino de Mendonça, prefetto per il Dicastero per la Cultura e l’educazione del Vaticano, ha definito Lux «una risposta a un bisogno profondo nella cultura contemporanea».
La nuova funzione di geolocalizzazione di X si sta rivelando un serio problema per i politici Non è facile spiegare come mai i più entusiasti sostenitori di Donald Trump postino dall'India o dalla Nigeria, per esempio.
Gli Oasis hanno detto che adesso che il reunion tour è finito si prenderanno una pausa di riflessione Ovviamente, sono già partite le indiscrezioni: si separano di nuovo? Faranno un nuovo tour? Stanno lavorando a un nuovo album?

Le azioni di Domino’s Pizza rendono più ricchi di quelle di Google

23 Marzo 2017

Immagina di essere un investitore scaltro nel 2010, scrive Quartz, e – da navigato frequentatore di Wall Street – di vedervi offrire la possibilità di investire in uno degli stock azionari di due società: Google o Domino’s, la catena di pizza americana fondata negli anni Sessanta in Michigan. Chi dà per scontato che il ritorno economico maggiore, in questo lasso di tempo, sia venuto dalla California, sbaglia: la crescita del prezzo azionario delle azioni Domino’s ha polverizzato i risultati di tutti i grandi nomi del tech nei listini, da Facebook da Amazon, e da Apple allo stesso Google.

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Com’è stato possibile questo risultato sorprendente? Tutto passa da un cambiamento della lavorazione delle pizze della società: nel 2009 Domino’s, prendendo di petto la sua fama in patria di “pizza mediocre ma consegnata velocemente” (anche con spot televisivi ad hoc), è ripartita da zero, pensando una nuova ricetta e nuovi ingredienti, molto migliorati rispetto al cibo surgelato o in scatola che aveva utilizzato fino a quel momento. A sette anni di distanza, la capitalizzazione azionaria dell’azienda gira attorno ai nove miliardi di dollari. Guardando oltre il settore tech, e agli interi listini azionari, ci sono soltanto due aziende che hanno fatto meglio in borsa dal 2010, entrambe piuttosto sconosciute: Patrick Industries e ACADIA Pharmaceuticals. L’unico nome noto al grande pubblico che ha fatto (quasi) bene come Domino’s è quello che immaginereste: a cosa abbinare una pizza, se non a un bel film in streaming su Netflix?

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