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10:30 sabato 12 luglio 2025
I Talebani hanno fatto un assurdo video promozionale per invitare i turisti americani a fare le vacanze in Afghanistan Il video con la sua surreale ironia su ostaggi rapiti e kalashnikov, mira a proporre il paese come meta di un “turismo avventuroso”.
Justin Bieber ha pubblicato un nuovo album senza dire niente a nessuno Si intitola Swag e arriva, a sorpresa, quattro anni dopo il suo ultimo disco, anni segnati da scandali e momenti difficili.
Damon Albarn ha ammesso che la guerra del Britpop alla fine l’hanno vinta gli Oasis Il frontman dei Blur concede la vittoria agli storici rivali ai fratelli Gallagher nell’estate della loro reunion.
La nuova stagione di Scrubs si farà e ci sarà anche la reunion del cast originale Se ne parlava da tempo ma ora è ufficiale: nuova stagione in produzione, con il ritorno del trio di protagonisti.
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.

L’anno (di nuovo) di René Redzepi

19 Aprile 2011

Forse è per via di quella tranquillità costante, del buon clima dove erbette introvabili crescono meglio e la riservatezza di uno chef che, anche se negli ultimi anni hanno provato a cacciare sotto ai riflettori, ha continuato a rintanarsi in cucina. Di fatto però René Redzepi ieri sera a Londra è stato riconfermato “nuova guardia” della cucina mondiale durante il San Pellegrino World’s 50 Best Restaurant Award. Il suo Noma di Copenaghen, risto-rifugio dello lo chef con tradizioni perse  (sia nel menu che di discendenza) si è confermato miglior ristorante del mondo dopo aver vinto nel 2010.

Complice il fatto che per tutto l’anno passato non ha cambiato una sola virgola della sua formula segreta (nouvelle cuisine addio, meglio spulciare nei ricettari medievali) anche quando Redzepi è stato altamente richiesto nei vari festival gourmand di tutto il mondo, lasciando scoprire il gusto made in Noma anche a chi non andava in pellegrinaggio a Copenhagen. Non c’è stato neppure il “premio alla carriera” per El Bulli, il ristorante amato-chiaccherato-riamato di Ferran Adrià prossimo alla chiusura che anzi ha lasciato il (secondo) posto a un nuovo spagnolo El Celle de Can Roca (ristorante di tre fratelli chef). Good news: un quarto posto che sa di Oscar che non arriva mai per Massimo Bottura e la sua Osteria Francescana, perennemente tra i nomi have to ma mai sul podio.

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