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14:52 martedì 2 dicembre 2025
Il sindaco di Pesaro si è dovuto scusare perché ha coperto di ghiaccio la statua di Pavarotti per far spazio a una pista di pattinaggio Ma ha pure detto che Pavarotti resterà "congelato" fino a dopo l'Epifania: spostare la statua o rimuovere la pista sarebbe troppo costoso.
Siccome erano alleati nella Seconda guerra mondiale, la Cina vuole che Francia e Regno Unito la sostengano anche adesso nello scontro con il Giappone Indispettita dalle dichiarazioni giapponesi su Taiwan, la diplomazia cinese chiede adesso si appella anche alle vecchie alleanze.
È morto Tom Stoppard, sceneggiatore premio Oscar che ha reso Shakespeare pop Si è spento a ottantotto anni uno dei drammaturghi inglesi più amati del Novecento, che ha modernizzato Shakespeare al cinema e a teatro.
La tv argentina ha scambiato Gasperini per il truffatore che si era travestito da sua madre per riscuoterne la pensione Un meme molto condiviso sui social italiani è stato trasmesso dal tg argentino, che ha scambiato Gasperini per il Mrs. Doubtfire della truffa.
La parola dell’anno per l’Oxford English Dictionary è rage bait Si traduce come "esca per la rabbia" e descrive quei contenuti online il cui scopo è quello di farci incazzare e quindi interagire.
A giudicare dai nomi in gara, Carlo Conti vuole che Sanremo 2026 piaccia soprattutto ai giovani Tanti nomi emergenti, molto rap e veterani al minimo: è questo il trend di Sanremo 2026, pensato per un pubblico social e under trenta.
I dazi turistici sono l’ultimo fronte nella guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa Mentre Trump impone agli stranieri una maxi tassa per l'ingresso ai parchi nazionali, il Louvre alza il prezzo del biglietto per gli "extracomunitari".
Papa Leone XIV ha benedetto un rave party in Slovacchia in cui a fare da dj c’era un prete portoghese Il tutto per festeggiare il 75esimo compleanno dell'Arcivescovo Bernard Bober di Kosice.

Giornalismo al telefono

27 Aprile 2016

Pop-Up Magazine è un progetto giornalistico molto atipico: al posto di pubblicare le storie su carta le rende “live”, facendone performance a cui assistere. Nata come hobby del giornalista, scrittore e autore del celebre podcast di This American Life Douglas McGray nel 2009, la rivista (sempre che si possa chiamare tale: Forbes parla «letteralmente di un live magazine») porta in scena nei teatri di Los Angeles, San Francisco, Oakland e New York rappresentazioni narrative basate sul lavoro di giornalisti e scrittori. Attorno alla “recitazione” dei loro pezzi si articola un vario numero di arricchimenti: colonne sonore prodotte ad hoc, arte interattiva, illustrazioni e creatività varia portano il pubblico dello show a interagire con la storia, prendendovi parte.

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Visto il discreto successo dell’iniziativa – che oggi impiega 17 persone tra Pop-Up e il mensile California Sunday Magazine, nato per supportarne l’attività – McGray ha deciso di rilanciare con una nuova intuizione di storytelling creativo. Chiamando il numero telefonico americano (415) 529-6057 si può fare da pubblico a Phone Stories, una nuova sezione di Pop-Up Magazine che pubblica una storia di nonfiction alla settimana. Si tratta di due minuti di giornalismo “recitato” per via telefonica, ascoltabile in fila al supermercato o durante la pausa caffè. Attualmente, chiamando il numero si assiste a “When You’re in the Dark” di Watani Stiner, recentemente uscito di prigione dopo 46 anni di carcere per l’uccisione dei leader del Black Panther Party nel campus dell’Università della California, Los Angeles. In precedenza, avevano contribuito con una storia la comica Aparna Nancherla e la scrittrice Mary Roach.

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