Creata dal compositore, direttore d’orchestra e pianista italiano Benedetto Ghiglia, è composta dai dodici brani che amplificano la violenza allegorica del film.
La nuova Arisa
L'ultima trasformazione della cantante che vedremo al Festival di Sanremo con Potevi fare di più.
Nel corso della sua carriera, iniziata per il grande pubblico con la partecipazione al Festival di Sanremo del 2009, Arisa è passata per look diversi, senza farsi troppi problemi di identità. Dell’esordio all’Ariston si ricorderanno sempre i grossi occhiali neri e il caschetto ordinato, ma la forma della cantante di Genova ha preso poi decine di direzioni senza fissarsi su un’immagine definitiva. I capelli si sono accorciati, gli occhiali scomparsi, poi sono diventati biondi, di nuovo lunghi, gli abiti da collegio sostituiti dai tailleur, e l’anno scorso l’abbiamo vista sul palco vestita interamente di bianco, in versione platinata, mentre duettava con Marco Masini. La cantante si esibirà alla 71esima edizione del Festival di Sanremo, in tv dal 2 al 6 marzo 2021, con Potevi fare di più, scritta per lei dall’amico e collega Gigi d’Alessio. In queste immagini indossa un classico tailleur di Giorgio Armani e le giacche della designer francese Marine Serre. Styling di Rebecca Baglini, fotografie di Bogdan Plako.
Il lancio di stracci tra attiviste e Lucarelli ci ricorda l’importanza, anche nel 2025, di avere strutture che possano filtrare, modificare, ponderare le opinioni prima di immetterle nel discorso pubblico.
Palma d'oro a Cannes, serissimo candidato all'Oscar per il Miglior film internazionale, nel suo nuovo film il regista immagina gli iraniani alle prese con l'inimmaginabile: quello che succederà dopo la fine della Repubblica islamica.