Hype ↓
01:46 giovedì 1 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Ritradurre Tolkien

Arriva oggi in libreria il primo volume della trilogia con la nuova traduzione di Ottavio Fatica, ma ha già fatto arrabbiare molti fan della saga.

30 Ottobre 2019

Un Anello per trovarli, Uno per vincerli / Uno per radunarli e al buio avvincerli”. Suonano subito stonati, scritti in questo modo, i due versi più famosi della Poesia dell’Anello. Eppure per le nuove generazioni di lettori saranno così. Dopo oltre un anno di indiscrezioni, esce infatti oggi la nuova edizione de Il Signore degli Anelli edita da Bompiani. Si tratta per ora del primo volume della trilogia, La Compagnia dell’Anello; mentre l’uscita dei successivi capitoli è prevista in primavera per Le due torri e nel prossimo autunno per Il ritorno del re. La notizia che ha suscitato maggiore interesse nei fan di J.R.R. Tolkien è in particolare quella di una nuova traduzione a cura di Ottavio Fatica, con la consulenza dell’Associazione Italiana Studi Tolkeniani.

L’amatissimo capolavoro nato dalla penna di J. R. R. Tolkien, la cui prima edizione originale è del 1954, uscì per la prima volta in Italia nel 1967, quando la casa editrice Astrolabio ne pubblicò il primo volume, con la traduzione della allora appena diciassettenne Vittoria Alliata. Successivamente, nel 1970, la casa editrice Rusconi stampò l’intera trilogia: l’edizione, affidata alla stessa traduttrice, fu inoltre curata da Quirino Principe, sotto consiglio di Elémire Zolla, autore dell’introduzione al romanzo. Un’ulteriore revisione della traduzione fu effettuata nel 2003, nell’edizione Bompiani uscita sull’onda del successo dei film di Peter Jackson.

Ottavio Fatica è un nome di spessore nel mondo dei traduttori. Ha tradotto molti autori “difficili”, tra cui vale la pena citare  Herman Melville (Moby Dick), David Foster Wallace e Auden. Già appassionato lettore degli Inklings (il gruppo di discussione letteraria di cui facevano parte Tolkien e l’amico C.S. Lewis), Fatica ha letto l’Hobbit e il Silmarillion in versione originale, lasciando indietro fino a poco tempo fa Il Signore degli Anelli. Perché, a più di cinquant’anni dalla prima edizione italiana, è emersa la necessità di ritradurre un testo tanto consolidato nella memoria di milioni di fan?

Fatica ha dichiarato di aver rigettato molte scelte delle precedenti traduzioni, per riportare più fedelmente lo stile originale di Tolkien, basato su un registro medio, capace però di elevarsi e abbassarsi improvvisamente, a seconda del personaggio che sta parlando. Il lavoro del traduttore è stato quello di recuperare in italiano la diversità di registri linguistici, abbandonando la traduzione-parafrasi della Alliata e restituendo quindi agli Elfi un registro alto, agli Orchi un linguaggio truce, grezzo e agli Hobbit un lessico più popolare.

I lettori si accorgeranno presto che anche i nomi dei luoghi e dei personaggi sono stati rimaneggiati (esclusi i termini in elfico), e ci sono state restituzioni di senso rispetto al passato. Hobbiville diventa quindi Hobbiton; non si cita più l’Assemblea Nazionale degli Hobbit, in un mondo in cui il concetto di nazione non esiste; i “pony” non sono più “puledri”, i “Warg” non sono più “lupi mannari”; non compaiono più titoli incomprensibili come “Gaffiere” o il moderno “Sovrintendente”; non si ricorre più a traslitterazioni fonetiche (“Tuc” per “Took”, per esempio). Le numerose poesie presenti nel testo sono tradotte con uno stile aulico – e qui l’esperienza di Fatica con la traduzione di poesia è stata probabilmente fondamentale. La più nota, la Poesia dell’Anello, è stata scelta come quarta di copertina della nuova edizione e l’Associazione Italiana Studi Tolkeniani ne ha condiviso un’anteprima sui social, scatenando il dibattito tra i fan.

La nuova traduzione non è stata accolta con piacere, perché è difficile accettare un cambia. Ultima nota è la copertina: una fotografia satellitare di quello che sembra essere il suolo di Marte, per rappresentare, forse, le terre di Mordor. Un’altra scelta non approvata dai fan. Ma si sa, i fan sono più conservatori di tutti.

Leggi anche ↓
I libri del mese

Cosa abbiamo letto ad aprile in redazione.

I Kneecap volevano essere famosi, sono diventati famigerati

La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.

Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi

Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».

Murata Sayaka è la scrittrice di chi si sente a disagio sempre e dovunque

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.

Sinners, il mio vampiro suona il blues

Negli Stati Uniti il nuovo film di Ryan Coogler è diventato un caso: un'opera indipendente, un B movie che mescola sesso, musica, horror e vampiri, che sta incassando quanto un blockbuster.

Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia

Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.