Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
La app dell’estrema destra ucraina per organizzare la rivoluzione


È un’app creata, secondo il suo creatore Ivan Panchenko, per dare la possibilità a tutti gli ucraini di comunicare in un’atmosfera amichevole e corretta. L’app si chiama Right Sector (Правий Сектор in cirillico) e non è, in realtà, un social network dall’atmosfera troppo amichevole.
Right Sector (Pravy Sektor) è l’app dell’omonimo gruppo di estrema destra ucraino, organizzato anche in una milizia para-militare, nato nel novembre 2013 allo scoppio dei primi tumulti nelle piazze di Kiev e considerato oggi tra i più grandi movimenti estremisti di destra del paese. Right Sector (la app) permette ai suoi simpatizzanti (o a chiunque la scarichi, in realtà) di conoscere tramite un sistema di chat collettivo le azioni in corso nella “rivoluzione” anti-russa, come le zone oggetto di scontri, le richieste di soccorso, e via dicendo. I dati sensibili degli utenti, ha detto Ivan Panchenko a Vocativ, vengono immagazzinati soltanto per 5 ore prima di essere cancellati.

Finora, dice Panchenko, ha avuto circa 10.000 download e soltanto per sistemi Android, essendo sì disponibile su Google Play ma non ancora sull’App Store di Apple. Dietro all’utilità del sistema di chat per l’organizzazione delle milizie di Pravy Sektor e la loro mobilitazione e il loro spostamento, c’è il rischio che l’applicazione (gratuita) venga scaricata e consultata da russi, avversari del gruppo ucraino, per sfruttare le informazioni in essa contenute. Panchenko lo sa e ha assicurato che un update di Right Sector prevederà un protocollo di messaggistica più severamente prodotto, e sta pensando di rendere impossibile il suo download dal territorio russo.
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Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.