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19:26 mercoledì 10 dicembre 2025
Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.
Lo 0,001 per cento più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza della metà più povera dell’umanità, dice un rapporto del World Inequality Lab Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.
È morta Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping Aveva 55 anni e il suo ultimo libro, What Does It Feel Like?, era un romanzo semiautobiografico su una scrittrice che scopre di avere il cancro.
La Casa Bianca non userà più il font Calibri nei suoi documenti ufficiali perché è troppo woke E tornerà al caro, vecchio Times New Roman, identificato come il font della tradizione e dell'autorevolezza.
La magistratura americana ha pubblicato il video in cui si vede Luigi Mangione che viene arrestato al McDonald’s Il video è stato registrate dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.

Nel Regno Unito il governo offrirà un voucher per andare a cena fuori

09 Luglio 2020

Il 4 luglio hanno riaperto i pub, mentre mercoledì 8 luglio il governo britannico ha annunciato che offrirà ai suoi cittadini uno sconto sul conto dei ristoranti per invitarli a uscire a cena fuori, come segnala Axios. Il bonus del Ministero del tesoro fa parte delle misure per rilanciare l’economia del Paese, che ora inizia a riemergere lentamente dal suo lungo lockdown.

Nell’ambito del piano “Eat Out to Help Out”, si potrà usufruire di un voucher del valore che può arrivare fino a 10 sterline (all’incirca 12 euro), che verranno stornate dal conto del pasto se, tra il lunedì e il mercoledì, si mangia in uno dei bar e ristoranti che aderiscono all’iniziativa. Il voucher non è applicabile alle bevande alcoliche. Secondo Yahoo Finance, il programma costerà al governo circa 500 milioni di sterline (circa 560 milioni di euro). Il governo britannico stima che i voucher serviranno a proteggere gli 1,8 milioni di posti di lavoro dell’industria e prevede che parteciperanno al programma circa 130.000 imprese. Ha inoltre annunciato forti riduzioni delle imposte, dal 20 al 5 per cento, per le attività che operano nell’industria alimentare e della hospitality. Sono misure molto simili a quelle che abbiamo visto in Italia con il bonus vacanze (ne sono stati erogati più di 400.000 secondo il ministro Franceschini, mentre molti albergatori e lavoratori del settore hanno dichiarato che non avrebbero aderito), e quello sulle bici, che però è ancora bloccato per non meglio specificati “motivi burocratici”.

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