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Anche stavolta il premio di Designer of the Year l’ha vinto Jonathan Anderson È la terza volta consecutiva, stavolta ha battuto Glenn Martens, Miuccia Prada, Rick Owens, Martin Rose e Willy Chavarria.
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbero essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.
Aphex Twin ha caricato a sorpresa su SoundCloud due nuovi brani ispirati a una vacanza in Sicilia Le tracce sono comparse a sorpresa e sarebbero state ispirate da una vacanza italiana del musicista, intristito dalla pioggia autunnale.
Il sindaco di Pesaro si è dovuto scusare perché ha coperto di ghiaccio la statua di Pavarotti per far spazio a una pista di pattinaggio Ma ha pure detto che Pavarotti resterà "congelato" fino a dopo l'Epifania: spostare la statua o rimuovere la pista sarebbe troppo costoso.
Siccome erano alleati nella Seconda guerra mondiale, la Cina vuole che Francia e Regno Unito la sostengano anche adesso nello scontro con il Giappone Indispettita dalle dichiarazioni giapponesi su Taiwan, la diplomazia cinese chiede adesso si appella anche alle vecchie alleanze.
È morto Tom Stoppard, sceneggiatore premio Oscar che ha reso Shakespeare pop Si è spento a ottantotto anni uno dei drammaturghi inglesi più amati del Novecento, che ha modernizzato Shakespeare al cinema e a teatro.
La tv argentina ha scambiato Gasperini per il truffatore che si era travestito da sua madre per riscuoterne la pensione Un meme molto condiviso sui social italiani è stato trasmesso dal tg argentino, che ha scambiato Gasperini per il Mrs. Doubtfire della truffa.
La parola dell’anno per l’Oxford English Dictionary è rage bait Si traduce come "esca per la rabbia" e descrive quei contenuti online il cui scopo è quello di farci incazzare e quindi interagire.

I libri preferiti dei candidati sindaco a Roma e Milano

17 Giugno 2016

Amazon ha chiesto a Virginia Raggi, Roberto Giachetti, Beppe Sala e Stefano Parisi quali sono i 5 libri che preferiscono in assoluto. Ne sono venute fuori quattro liste abbastanza variegate: la candidata M5S ha indicato quasi solo titoli dal forte contenuto politico, gli altri passano dalla narrativa americana, a quella russa, a Pavese, alla saggistica economica.

A Milano, Sala mette al primo posto Pastorale americana di Roth, «il mio scrittore preferito in assoluto», seguito da Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov e dal Gattopardo, (gli altri titoli sono Open e L’insostenibile leggerezza dell’essere), mentre Parisi sceglie Una storia di amore e di tenebra di Amos Oz, La famiglia Karnowski di Israel Singer, La spia inglese di Daniel Silva (menzioni anche per Follia di Patrick McGrath e il saggio L’intelligenza del denaro dell’«amico» Alberto Mingardi).

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A Roma Virginia Raggi, l’unica a non comparire in video per parlare delle sue scelte, porta I re di Roma. Destra e sinistra agli ordini di mafia capitale, libro-inchiesta di Lirio Abbate e Marco Lillo, Un uomo di Oriana Fallaci, Grande raccordo criminale di Floriana Buffon e Pietro Orsatti ed E io pago, altro saggio a tema «disastro di Roma» a firma Daniele Frongia (gli altri due sono Grande raccordo criminale e, variazione sul tema, Il Piccolo Principe). Roberto Giachetti punta su Il mestiere di vivere di Cesare Pavese, un libro che dice aver segnato la sua infanzia, Un altro giro di giostra di Tiziano Terzani e il Paradiso degli orchi di Pennac, e poi anche Il libro dell’inquietudine di Bernardo Soares di Fernando Pessoa e La provincia dell’uomo. Quaderni di appunti (1942-1972) di Elias Canetti.

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