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09:39 giovedì 27 novembre 2025
L’Onu ha definito Gaza «un abisso» e ha detto che ci vorranno almeno 70 miliardi per ricostruirla Quasi sicuramente questa cifra non sarà sufficiente e in ogni caso ci vorranno decenni per ricostruire la Striscia.
Anche quest’anno in Russia è uscito il calendario ufficiale di Vladimir Putin Anche nel 2026 i russi potranno lasciarsi ispirare dalle foto e dalle riflessioni del loro presidente, contenute nel suo calendario
Sarkozy è stato in carcere solo 20 giorni ma dall’esperienza è riuscito comunque a trarre un memoir di 216 pagine Il libro dell’ex presidente francese sulla sua carcerazione lampo a La Santé ha già trovato un editore e verrà presto pubblicato.
Nel primo teaser del nuovo Scrubs c’è la reunion di (quasi) tutto il cast originale J.D., Turk, Elliot e anche il dottor Cox al Sacro cuore dopo 15 anni, invecchiati e alle prese con una nuova generazione di medici. Ma c'è una grave assenza che i fan stanno già sottolineando.
Anche il Vaticano ha recensito entusiasticamente il nuovo album di Rosalía José Tolentino de Mendonça, prefetto per il Dicastero per la Cultura e l’educazione del Vaticano, ha definito Lux «una risposta a un bisogno profondo nella cultura contemporanea».
La nuova funzione di geolocalizzazione di X si sta rivelando un serio problema per i politici Non è facile spiegare come mai i più entusiasti sostenitori di Donald Trump postino dall'India o dalla Nigeria, per esempio.
Gli Oasis hanno detto che adesso che il reunion tour è finito si prenderanno una pausa di riflessione Ovviamente, sono già partite le indiscrezioni: si separano di nuovo? Faranno un nuovo tour? Stanno lavorando a un nuovo album?
Il Grande Museo Egizio di Giza ha appena aperto ma ha già un grave problema di overtourism A nulla è servito il limite di 20 mila biglietti disponibili al giorno: i turisti sono già troppi e il Museo adesso deve trovare una soluzione.

I Buddenbrook di Thomas Mann diventerà un film diretto da Luca Guadagnino

17 Ottobre 2024

È una domanda che ci siamo già fatti in passato: ma quanti film sta facendo Luca Guadagnino? Alla già lunghissima lista adesso va aggiunto un altro film: l’adattamento dei Buddenbrook di Thomas Mann. Lo ha confermato il regista stesso in un’intervista concessa nel podcast di IndieWireFilmmaker’s Toolkit.

«Sono cresciuto leggendo e rileggendo due libri, uno è Queer e l’altro è I Buddenbrook di Thomas Mann», ha raccontato il regista. «Credo siano romanzi che si specchiano l’uno nell’altro, o meglio, sono due facce della stessa medaglia. Uno racconta il desiderio nei confronti del passato e il senso di inevitabilità che si avverte quando si incontra una persona dalla quale si è veramente attratti, quel bisogno di vedersi riflessi nello sguardo dell’altro. I Buddenbrook racconta invece la decadenza della civiltà occidentale, una decadenza che prende le forme delle repressioni più brutali […]. Per capire l’oscenità della repressione credo sia indispensabile vedere come gli oppressori siano dei repressi. Non per giustificarli ma per arrivare fino al cuore delle tenebre».

Guadagnino ha detto che sta già lavorando alla sceneggiatura assieme a Francesca Manieri, con la quale in passato ha già lavorato sulla serie Hbo We Are Who We Are. Nel frattempo, per confermarsi il più instancabile lavoratore del mondo del cinema, Guadagnino ha anche parlato degli altri progetti ai quali sta lavorando. C’è il documentario sul suo mito-mentore Bernardo Bertolucci: le riprese sono quasi finite, c’è un titolo provvisorio – Gioia di vivere – manca però ancora qualcosa (il regista ha detto che gli piacerebbe inserire nel documentario una chiacchierata con Martin Scorsese). E poi, un altro film, un altro adattamento di un classico della letteratura: Camere separate di Pier Vittorio Tondelli, altro film al quale sta lavorando assieme a Manieri, i cui protagonisti dovrebbero essere Léa SeydouxJosh O’Connor.

Vale la pena ricordare che Guadagnino sta facendo tutto questo mentre è in corso la campagna promozionale di Queer, che uscirà a breve in sala e poi in streaming su Mubi, e mentre è in lavorazione After the Hunt – che dovrebbe essere il suo prossimo film, in senso cronologico – thriller con Andrew Garfield e Julia Roberts. Guadagnino, nell’intervista di cui sopra, ha detto che quando avrà finito di girare I Buddenbrook avrà realizzato i quattro sogni che aveva all’inizio della sua carriera da regista: diventare l’autore del remake di Suspiria e degli adattamenti di QueerCamere separate e, appunto, dei Buddenbrook. Forse a quel punto inizierà a lavorare un po’ meno.

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