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09:14 venerdì 28 novembre 2025
Dopo quasi 10 anni di attesa finalmente possiamo vedere le prime immagini di Dead Man’s Wire, il nuovo film di Gus Van Sant Presentato all'ultima Mostra del cinema di Venezia, è il film che segna il ritorno alla regia di Van Sant dopo una pausa lunga 7 anni.
Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".
Secondo una ricerca dell’università di Cambridge l’adolescenza non finisce a 18 anni ma dura fino ai 30 e oltre Secondo nuove analisi neuroscientifiche, la piena maturità cerebrale degli adulti arriva molto dopo la maggiore età.
I fratelli Duffer hanno spiegato come settare la tv per guardare al meglio l’ultima stagione di Stranger Things I creatori della serie hanno invitato i fan a disattivare tutte le “funzioni spazzatura” delle moderne tv che compromettono l'estetica anni '80 di Stranger Things.
L’incendio di Hong Kong potrebbe essere stato causato dalle tradizionali impalcature in bambù usate nell’edilizia della città Le vittime accertate sono 55, ci sono molti dispersi e feriti gravi. Sembra che il rogo sia stato accelerato dal bambù usato nei lavori di ristrutturazione.
L’Onu ha definito Gaza «un abisso» e ha detto che ci vorranno almeno 70 miliardi per ricostruirla Quasi sicuramente questa cifra non sarà sufficiente e in ogni caso ci vorranno decenni per ricostruire la Striscia.
Anche quest’anno in Russia è uscito il calendario ufficiale di Vladimir Putin Anche nel 2026 i russi potranno lasciarsi ispirare dalle foto e dalle riflessioni del loro presidente, contenute nel suo calendario
Sarkozy è stato in carcere solo 20 giorni ma dall’esperienza è riuscito comunque a trarre un memoir di 216 pagine Il libro dell’ex presidente francese sulla sua carcerazione lampo a La Santé ha già trovato un editore e verrà presto pubblicato.

Su TikTok dicono che il mondo finirà il 24 settembre

23 Settembre 2022

In questi giorni tutte le preoccupazioni e le ansie degli italiani sono per le elezioni politiche di domenica 25 settembre. Ma tutto questo dolore potrebbe essere inutile, se fosse vera l’ultima teoria sull’imminente fine del mondo che in questi giorni sta girando su TikTok: il mondo sta per finire, anzi, finirà precisamente il 24 settembre, quindi a urne chiuse, liberando gli elettori italiani dal cruccio di ritrovare la tessera elettorale e soprattutto da quello di decidere su quale simbolo mettere la X.

Come racconta Vice, si tratta dell’ennesima teoria del complotto. Sarebbero due gli elementi alla base di questa catastrofica previsione: il primo è QAnon, il secondo sono i Simpson. La teoria sarebbe nata su alcuni canali tedeschi di Telegram dove, a inizio settembre, si è diffuso un video di Friedrich Merz, leader del partito dell’Unione Democratica Cristiana tedesca, che teneva un discorso sull’invasione russa dell’Ucraina a febbraio. Peccato che invece di dire 24 febbraio, Merz ha sbagliato data e detto che l’invasione sarebbe avvenuta il «24 settembre, un giorno in cui in futuro tutti ci ricorderemo dove eravamo e cosa stavamo facendo». Non l’avesse mai fatto – successivamente si è anche corretto nel verbale ufficiale del Bundestag – perché da quel suo errore sono poi derivate una sfilza di teorie sull’imminente apocalisse settembrina. E le paranoie di QAnon sono state poi confermate nientemeno che dai Simpson. Il nono episodio della ventiquattresima stagione (secondo i complottisti, i numeri 9 e 24 non sarebbero che la prova provata della fondatezza della teoria) ruota attorno a un gruppo che si prepara ad affrontare la fine dei tempi. Nell’episodio c’è anche un doomsday device, un dispositivo a impulsi elettromagnetici che secondo i seguaci di QAnon porterà «attacchi informatici di massa» e l’inizio di «dieci giorni di oscurità».

Sarà anche vero che i Simpson spesso hanno fatto, e indovinato, previsioni sulla realtà, ma le basi a sostegno del 24 settembre come giorno del giudizio non sembrano proprio solide. Quindi, a quanto pare, toccherà comunque andare a votare.

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