Hype ↓
02:29 domenica 7 dicembre 2025
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.
L’acquisizione di Warner Bros. da parte di Netflix sta mandando nel panico tutta l’industria dell’intrattenimento La geografia del cinema e dalla tv mondiale cambierà per sempre, dopo questo accordo da 83 miliardi di dollari.
Lily Allen distribuirà il suo nuovo album anche in delle chiavette usb a forma di plug anale Un riferimento a "Pussy Palace", canzone più chiacchierata di West End Girl, in cui racconta come ha scoperto i tradimenti dell'ex marito, l'attore David Harbour.
Dario Vitale lascia Versace, appena nove mesi dopo esserne diventato direttore creativo Era stato nominato chief creative officer del brand, appena acquisito dal gruppo Prada, a marzo di quest'anno.
L’unica tappa italiana del tour di Rosalìa sarà a Milano, il 25 marzo Sono uscite le date del tour di Lux: partirà il 16 marzo 2026 da Lione e si chiuderà il 3 settembre a Portorico.
Secondo una ricerca, l’inasprimento delle leggi sull’immigrazione in Europa sta facendo aumentare e arricchire i trafficanti di essere umani Il Mixed Migration Centre ha pubblicato un ampio studio in cui dimostra che le politiche anti immigrazione stanno solo aggravando il problema che avrebbero dovuto risolvere.

Il commento di André Aciman alla copertina del sequel di Call me by your name

06 Maggio 2019

Qualche giorno fa Entertainment Weekly ha svelato l’aspetto della copertina dell’attesissimo sequel di Call me by your name, il romanzo del 2007 di André Aciman il cui adattamento, curato da James Ivory, ha dato forma al film di Luca Guadagnino con Armie Hammer e Timothée Chalamet diventato immediatamente un culto. Considerata la febbre causata da Cmbyn – dai pellegrinaggi dei fan nei luoghi in cui è stato girato (a queso proposito, vi consigliamo il nostro “Da qualche parte nel nord Italia“), ai profili Instagram dedicati (ricordate Call me by Monet?), da Lacoste che ha voluto ricordare al mondo come Elio nel film indossi le sue polo, all’ossessione collettiva per il bellissimo Timothée Chalamet  – si è iniziato da subito a parlare di un sequel: in molti sono accorsi in aiuto del regista suggerendo una serie di possibili titoli, da Call me by your name too a Recall me by your name.

A risolvere la questione una volta per tutte ci ha pensato lo scrittore André Aciman: dal 29 ottobre 2019, infatti, sarà possibile leggere Find Me, il romanzo che a 12 anni di distanza sviluppa il legame nato tra Elio e Oliver (già pre-acquistabile qui) e che, presumibilmente, darà modo a Guadagnino di iniziare a pensare a al nuovo capitolo del film. Entertainment Weekly ha riportato le parole di André Aciman a proposito della copertina del libro, progettata da Rodrigo Corral. La cover contiene un piccolo dettaglio che potrebbe passare inosservato e che lo scrittore ha voluto sottolineare: «I colori degli edifici non avrebbero potuto essere più intensamente romani. Raccontano la Roma sensuale che ho conosciuto e amato tanto: l’ocra, l’arancio e, sullo sfondo, un sereno cielo azzurro. Se guardate attentamente, vedrete che il cartello indica “Via dei Banchi Vecchi”, una strada dove Elio e suo padre ordinano vino in quella che è la mia enoteca preferita al mondo».

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.