Hype ↓
18:44 lunedì 10 novembre 2025
Dopo il flop di Megalopolis, Francis Ford Coppola è così indebitato che ha dovuto mettere in vendita la sua isola caraibica privata Dopo un orologio da un milione di dollari, Coppola è stato costretto a rinunciare anche all'isola caraibica di Coral Caye, suo ritiro estivo.
Si è scoperto che il Fedora Man, l’elegantissimo uomo fotografato il giorno della rapina al Louvre, è un 15enne che si veste sempre elegantissimo Non un giornalista né un detective né un cosplayer né un buontempone: Elias Garzon Delvaux è solo un ragazzo a cui piace vestire elegante e visitare musei.
Lo scandalo che ha portato alle dimissioni dei capi della Bbc ricorda molto la trama di The Newsroom 2 di Aaron Sorkin Il video manipolato di un discorso di Donald Trump ha portato alle dimissioni del direttore generale Tim Davie e della Head of News Deborah Turness.
Alla COP30 non ci saranno i leader di Stati Uniti, Cina e India, cioè dei tre Paesi che inquinano di più al mondo Alla Conferenza sul clima di Belém, in Brasile non ci saranno né Trump né Xi né Modi: la loro assenza, ovviamente, è un messaggio politico.
Un imprenditore ha speso un milione di dollari per promuovere una collana AI a New York e tutte le sue pubblicità sono state vandalizzate Avi Schiffman voleva far conoscere il suo prodotto ai newyorchesi. Che gli hanno fatto sapere di non essere interessati all'amicizia con l'AI.
Stranger Things sta per finire ma ricomincerà subito, visto che Netflix ha già pronto lo spin-off animato S’intitola Tales From ’85 ed espande la storia ufficiale tra la seconda e la terza stagione, riprendendone i personaggi in versione animata.
Gli azionisti di Tesla hanno entusiasticamente approvato un pagamento da un bilione di dollari a Elon Musk  Se Musk raggiungerà gli obiettivi che l'azienda si è prefissata, diventerà il primo trillionaire della storia incassando questo compenso da mille miliardi.
Nel primo trailer de La Grazia di Paolo Sorrentino si capisce perché Toni Servillo con questa interpretazione ha vinto la Coppa Volpi a Venezia Arriverà nella sale cinematografiche italiane il 15 gennaio 2026, dopo aver raccolto il plauso della critica alla Mostra del cinema di Venezia.

Si è scoperto che il Fedora Man, l’elegantissimo uomo fotografato il giorno della rapina al Louvre, è un 15enne che si veste sempre elegantissimo

Non un giornalista né un detective né un cosplayer né un buontempone: Elias Garzon Delvaux è solo un ragazzo a cui piace vestire elegante e visitare musei.

10 Novembre 2025

Dopo giorni di mistero, si è scoperto chi è il giovane vestito come un’investigatore privato d’altri tempi che cammina accanto alla polizia davanti al Louvre poco dopo il furto dei gioielli di cui stiamo parlando tutti da settimane. Il misterioso personaggio è stato immortalato in una foto divenuta virale proprio per il suo peculiare outfit. Non si tratta di un giornalista né di un detective né di un cosplayer né di un buontempone che ha approfittato della situazione per fare uno scherzo, bensì di un giovanissimo studente francese a cui piace vestirsi in quella maniera, tutti i giorni, in qualsiasi circostanza.

Pedro Elias Garzon Delvaux ha infatti appena 15 anni e abita a Rambouillet, come ricostruito dal Guardian. Garzon Delvaux ha raccontato che quel giorno stava visitando il museo con la sua famiglia e si è trovato casualmente a passare davanti all’ingresso da dove sono entrati i ladri, ancora ignaro di quanto successo. Curioso anche il motivo dietro al suo look ispirato agli anni ’40 – fedora, completo, gilet, cravatta – che tanto ha stimolato l’immaginazione di internet. Garzon Delvaux era vestito così perché è un appassionato di moda vintage e di estetica “noir”. Il ragazzo ha rivelato di ispirarsi ai vecchi film polizieschi e al look dei giornalisti e investigatori dello scorso secolo. Nel suo armadio, ha aggiunto la madre, ci sono più gilet, camicie e cappelli che felpe o sneaker. Quel giorno indossava il fedora per proteggersi dalla pioggerellina «dato che un cappello elegante è sempre meglio di un cappuccio».

Articoli Suggeriti
Si è scoperto che uno degli arrestati per il furto al Louvre è un microinfluencer specializzato in acrobazie sulla moto e consigli per mettere su muscoli

Abdoulaye N, nome d'arte Doudou Cross Bitume, aveva un bel po' di follower, diversi precedenti penali e in curriculum anche un lavoro nella sicurezza del Centre Pompidou.

Al caso del furto al Louvre adesso si è aggiunto uno stranissimo personaggio che forse è un detective, forse un passante, forse non esiste

È stato fotografato davanti al museo dopo il colpo, vestito elegantissimamente, così tanto che molti pensano sia uno scherzo o un'immagine AI.

L’azienda che ha prodotto il montacarichi usato nel colpo al Louvre sta usando il furto per farsi pubblicità

«È stata un'opportunità per noi di utilizzare il museo più famoso e più visitato al mondo per attirare un po' di attenzione sulla nostra azienda», ha detto l'amministratore delegato.

I ladri del Louvre sono stati catturati anche perché hanno lasciato indietro un sacco di indizi, tra cui dei guanti, un casco, un gilet catarifrangente, una fiamma ossidrica e un walkie-talkie

Un sospettato è stato fermato all'aeroporto Charles de Gaulle mentre tentava di partire per l'Algeria, l'altro mentre si preparava a partire per il Mali.

Persino la ministra della Cultura francese ha ammesso che i ladri che hanno rubato i gioielli dal Louvre sono stati «molto professionali»

Una sconsolata Rachida Dati ha dovuto ammettere che i ladri hanno agito con calma, senza violenza e dimostrandosi molto esperti.

Leggi anche ↓
Una foto di Hideo Kojima e Zerocalcare al Lucca Comics ha scatenato una polemica internazionale tra Italia, Turchia e Giappone

L'immagine, pubblicata e poi cancellata dai social di Kojima, ha fatto arrabbiare prima gli utenti turchi, poi quelli italiani, per motivi abbastanza assurdi.

Lo Studio Ghibli ha intimato a OpenAI di smetterla di usare l’intelligenza artificiale per creare brutte copie dei suoi film

Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.

Marketing, algoritmi e brand di culto

Intervista a Gianluca Diegoli, esperto di marketing e autore di Seguimi!.

Su internet le streghe non solo esistono davvero ma fatturano anche parecchio

Etsy Witches, witchtok, gli antri su Instagram e le fattucchiere di Facebook. Per quanto maldestre e talvolta in malafede, le streghe online ci dicono come sta cambiando il nostro rapporto con internet e con la realtà.

67, l’intercalare preferito della Generazione Alfa, è stata scelta come parola dell’anno anche se non significa niente

Dictionary l’ha scelta come parola simbolo del 2025: è la prima volta che un termine senza un significato specifico ottiene questo titolo. 

L’incrocio tra AI e pornografia è l’ennesimo disastro annunciato che non abbiamo fatto nulla per evitare

Il caso SocialMediaGirls scoppiato in seguito alla denuncia della giornalista Francesca Barra è solo l'ultimo di una ormai lunga serie di scandali simili. Tutti prova del fatto che se non regolamentata, la tecnologia può solo fare danni.