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02:53 martedì 1 luglio 2025
Una delle band più popolari su Spotify nell’ultimo mese è un gruppo psych rock generato dall’AI Trecentomila ascoltatori mensili per i Velvet Sundown, che fanno canzoni abbastanza brutte e soprattutto non esistono davvero.
A Bologna hanno istituito dei “rifugi climatici” per aiutare le persone ad affrontare il caldo E a Napoli un ospedale ha organizzato percorsi dedicati ai ricoveri per colpi di calore. La crisi climatica è una problema amministrativo e sanitario, ormai.
Tra i contenuti speciali del vinile di Virgin c’è anche una foto del pube di Lorde Almeno, secondo le più accreditate teorie elaborate sui social sarebbe il suo e la fotografia l'avrebbe scattata Talia Chetrit.
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La storia del turista norvegese respinto dagli Stati Uniti per un meme su Vance sembrava falsa perché effettivamente lo era Non è stato rimpatriato per le foto salvate sul suo cellulare, ma semplicemente perché ha ammesso di aver consumato stupefacenti.
In Giappone è stato condannato a morte il famigerato “killer di Twitter” Takahiro Shiraishi è stato riconosciuto colpevole degli omicidi di nove ragazze. Erano tre anni che nel Paese non veniva eseguita nessuna pena capitale.
Per sposarsi a Venezia e farsi contestare dai veneziani Bezos ha speso almeno 40 milioni di euro Una cifra assurda che però non gli basta nemmeno per entrare nella Top 5 dei matrimoni più costosi di sempre.

Fatima Hassouna, la protagonista di un documentario che verrà presentato a Cannes, è stata uccisa in un bombardamento israeliano

Aveva 25 anni, era un'artista, fotogiornalista e attivista. Nello stesso bombardamento è stata uccisa anche tutta la sua famiglia.

18 Aprile 2025

Al prossimo Festival di Cannes, nella sezione Acid (una sezione “parallela” del Festival, l’unica in cui film sono selezionati tutti da registi della Association for the Diffusion of Independent Cinema), parteciperà anche la regista Sepideh Farsi con il documentario Put Your Soul on Your Hand and Walk. Assieme a lei avrebbe dovuto partecipare alla prima del film anche la protagonista del documentario, l’artista, fotogiornalista e attivista palestinese Fatima Hassouna. Alla prima di Put Your Soul on Your Hand and Walk Fatima Hassouna non ci sarà: è morta, assieme a tutta la sua famiglia, uccisa da un bombardamento dell’esercito israeliano.

La notizia della morte di Hassouna l’ha data Farsi, in un editoriale pubblicato su Libération. «Aveva un sorriso magico, era una donna ostinata. È stata una testimone, ha fotografato Gaza, portava cibo a chi ne aveva bisogno anche mentre cadevano le bombe, nonostante i lutti, nonostante la fame. Abbiamo scoperto la sua storia, ogni volta che la incontravamo eravamo felici perché era la prova che era ancora viva, avevamo sempre paura per lei». Hassona aveva appena compiuto 25 anni, scrive Farsi. «L’ho conosciuta tramite un amico comune che viva al Cairo. Io ero alla disperata ricerca di un modo per raggiungere Gaza nonostante il blocco di tutti gli accessi alla Striscia. Cercavo risposte a domande semplici e complicate allo stesso tempo. Come si fa a sopravvivere a Gaza, rimanendo sotto assedio per tutti quegli anni? Che cos’è la vita quotidiana dei palestinesi?», continua Farsi.

Della morte di Hassouna, Farsi ritiene responsabile il governo israeliano «e tutti i suoi complici». Nel suo editoriale per Libération, la regista cita anche una poesia scritta da Hassouna, di cui qui riportiamo una traduzione in inglese. Si intitola “The man who wore his eyes”: «Maybe I’m ushering in my death / now / Before the person standing in front of me loads / His elite sniper’s rifle / And it ends / And I end. / Silence»

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