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19:14 martedì 15 luglio 2025
Il figlio di Liam Gallagher si sta facendo bello ai concerti degli Oasis indossando le giacche del padre Gene Gallagher è stato pizzicato a indossare una giacca Burberry di papà al concerto di Manchester: l’ha definita un «cimelio di famiglia».
In una piccola città spagnola, una notizia che non si sa se vera o falsa ha portato a una caccia all’immigrato lunga tre giorni Tutto è partito da una denuncia che ancora non è stata confermata, poi sono venute le fake news e i partiti di estrema destra, infine le violenze in strada e gli arresti.
Una ricerca ha scoperto che quando sono stressate le piante ne “parlano” con gli animali Soprattutto con gli insetti, attraverso dei suoni specifici. Gli insetti però non sono gentilissimi: se una pianta sta male, loro la evitano.
Hbo ha pubblicato la prima foto dal set della serie di Harry Potter e ovviamente ritrae il nuovo Harry Potter L'attore Dominic McLaughlin per la prima volta volta in costume, con occhiali e cicatrice, sul set londinese della serie.
Nel nuovo disco di Travis Scott c’è un sampling di Massimo Ranieri In uno dei più improbabili crossover di sempre, nella canzone "2000 Excursion" di Scott si trova anche "Adagio Veneziano" di Ranieri.
L’annuncio dell’arrivo a Venezia di Emily in Paris lo ha dato Luca Zaia Il Presidente della Regione Veneto ha bruciato Netflix sul tempo con un post su Instagram, confermando che “Emily in Venice” verrà girato ad agosto in Laguna.
Ancora una volta, l’attore Stellan Skarsgård ha voluto ricordare il fatto che Ingmar Bergman era un ammiratore di Hitler «È l’unica persona che conosco ad aver pianto quando è morto Hitler», ha detto. Non è la prima volta che Skarsgård racconta questo lato del regista.
Superman non ha salvato solo la Terra ma anche Warner Bros. La performance al botteghino dell'Uomo d'acciaio è stata migliore delle aspettative, salvando lo studio dalla crisi nera del 2024. 

Facebook vuole che gli mandiamo le nostre foto nudi (per proteggerci)

09 Novembre 2017

Se dovessimo scrivere una storia del revenge porn avremmo bisogno di riempire molte pagine. Da Pamela Anderson a Paris Hilton, da Kim Kardashian fino alla nostra Belen Rodriguez, il bello è che molte star sono riuscite a usarlo come un di trampolino di lancio per il successo. Molto diverso è quando a subire atti di revenge porn sono le persone comuni. Ma niente paura: Facebook ha deciso di provare a risolvere il problema. La compagnia ha annunciato che proverà a rendere operative nuove misure di sicurezza, ad esempio un’opzione per flaggare i contenuti, che utilizza tecnologie che sfruttano l’intelligenza artificiale e farà in modo che una particolare immagine non potrà in alcun modo essere diffusa da altri. Queste opzioni sono in fase di test in Australia, dove Facebook ha chiesto agli utenti di inviargli alcune foto nudi, come misura preventiva.

Come spiega Vice, per stare tranquilli dovremo semplicemente ricordarci di cliccare una particolare opzione prima di inviare al destinatario le nostre immagini osé. Facebook così le riconoscerà e ne archivierà una specie di promemoria – la compagnia assicura che le foto originali non saranno conservate – e potrà evitare la loro diffusione in futuro.

Foto Getty
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