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13:28 venerdì 12 dicembre 2025
Reddit ha fatto causa al governo australiano per aver vietato i social ai minori di 16 anni La piattaforma è convinta che la legge anti soci isoli i minorenni e limiti la loro voce politica nella società, fornendo benefici minimi.
La casa di Babbo Natale in Finlandia quest’anno è piena di turisti ma anche di soldati Nato L’escalation al confine russo ha trasformato la meta turistica natalizia della Lapponia in un sito sensibile per l’Alleanza Atlantica.
Il governo americano vuole che i turisti rivelino i loro ultimi 5 anni di attività sui social per ottenere il visto Vale anche per i turisti europei che dovranno consegnare la cronologia dei loro account su tutte le piattaforme social utilizzate.
Ora su Letterboxd i film si possono anche noleggiare e sono già disponibili molte chicche introvabili altrove I titoli disponibili saranno divisi in due categorie: classici del passato ormai introvabili e film recenti presentati ai festival ma non ancora distribuiti su altre piattaforme.
Da quando è stata introdotta la verifica dell’età, nel Regno Unito il traffico dei siti porno è calato ma è anche raddoppiato l’utilizzo di VPN Forse è una coincidenza, ma il boom nell'utilizzo di VPN è iniziato subito dopo l'entrata in vigore della verifica dell'età per accedere ai siti porno.
Secondo una ricerca, nel 2025 abbiamo passato online più tempo che durante i lockdown Oramai i "vizi" presi durante la pandemia sono diventati abitudini: ogni giorno passiamo online tra le quattro e le sei ore.
Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.
Lo 0,001 per cento più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza della metà più povera dell’umanità, dice un rapporto del World Inequality Lab Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.

Provare a essere ciechi, in realtà virtuale

24 Giugno 2016

Nel 1983 John Hull, un teologo australiano che aveva perso la vista, per sentirsi meno abbandonato a sé stesso decise di registrare una serie di audio-diari sulla sua condizione. Hull mise insieme oltre 16 ore di testimonianze e impressioni, ispirando il documentario Notes on Blindness, diretto da James Spinney e Peter Middleton, che ha avuto un’ottima accoglienza all’ultima edizione del Sundance Film Festival, dove è stato anche premiato.

Un progetto in realtà virtuale, promosso tra gli altri da Arte France, si è affiancato all’acclamato documentario: Notes on Blindness: Into Darkness consente al pubblico di accedere al mondo di John attraverso un video fruibile in prima persona, una testimonianza unica sulle percezioni che esistono «al di là della vista».

A guidare l’utente nella narrazione sono gli audio-diari originali del teologo: Notes on Blindness: Into Darkness usa una sofisticata animazione 3d a cui somma l’uso della registrazione binaurale (un metodo di registrazione tridimensionale dei suoni). Queste tecniche permettono di ricreare l’esperienza dell’essere ciechi: come scriveva Borges, d’altronde, «il mondo del cieco non è la notte che la gente crede. È un mondo fatto di nebbiolina, una nebbiolina verdognola o azzurrina e vagamente luminosa».

Il progetto Notes on Blindness: Into Darkness sarà nei cinema del Regno Unito a partire dal 24 giugno. Dal mese di luglio invece uscirà nelle sale britanniche anche il documentario originario Notes on Blindness.

In testata: un’immagine tratta da Notes on Blindness: Into Darkness.
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