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04:15 giovedì 11 dicembre 2025
Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.
Lo 0,001 per cento più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza della metà più povera dell’umanità, dice un rapporto del World Inequality Lab Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.
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La Casa Bianca non userà più il font Calibri nei suoi documenti ufficiali perché è troppo woke E tornerà al caro, vecchio Times New Roman, identificato come il font della tradizione e dell'autorevolezza.
La magistratura americana ha pubblicato il video in cui si vede Luigi Mangione che viene arrestato al McDonald’s Il video è stato registrate dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
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Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui per gestire lo stress invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.

Il film più bello visto a Venezia finora è una serie tv

30 Agosto 2024

Nonostante la campagna promozionale stia insistendo sul fatto che si tratta della prima serie tv da lui diretta, in tutte le interviste e nelle conferenze stampa Alfonso Cuarón ripete che Disclaimer lo ha pensato, scritto e diretto come fosse un film. E proprio come un film è stato accolto dal pubblico della Mostra del Cinema di Venezia, che giovedì 29 ha assistito alla prima: la serie è stata accolta con entusiasmo, la standing ovation è durata cinque minuti (The Hollywood Reporter parla di «rousing reception»), tanti applausi per Cuarón e tantissimi per la protagonista Cate Blanchett. Che, a dire la verità, era stata applaudita ancora prima che la proiezione cominciasse: come scrivono Ellise Shafer e Alex Ritman su Variety, quando Blanchett è entrata in sala è stata accolta da un altro lunghissimo applauso.

Alla Mostra del Cinema si vedranno, tra giovedì 29 e venerdì 30 agosto, tutti i sette episodi che compongono la prima – e unica – stagione di Disclaimer. Nelle sinossi fin qui pubblicate si legge che la serie è un thriller psicologico, adattamento del romanzo omonimo, uscito nel 2015, di Renée Knight. In Italia il romanzo è uscito nel 2016, edito da Piemme e con il titolo La vita perfetta. La storia, a grandi linee, è questa: la protagonista Catherine Ravenscroft (interpretata da Blanchett) è una famosa giornalista e documentarista, specializzata nello svelare i dirty little secrets e gli affari sporchi degli altri. Un giorno Catherine scopre di essere, suo malgrado e senza capire come sia potuto succedere, la protagonista di un misterioso romanzo – Un perfetto sconosciuto – nel quale viene raccontato un segreto che potrebbe distruggerle la vita. Disclaimer è quindi la storia della “caccia” di Catherine all’autore di questo romanzo e del suo tentativo di salvarsi la reputazione (e quindi la vita).

Assieme a Blanchett, nel cast della serie ci sono anche Sacha Baron Cohen, Louis Partridge (il fidanzato di Olivia Rodrigo, che era presente infatti alla prima), Kevin Kline, Kodi Smit-McPhee, Hoyeon, Lesley Manville e Leila George. Disclaimer verrà distribuito da Apple TV+, che ha annunciato che i primi due episodi saranno disponibili dall’11 ottobre e poi ogni venerdì fino al 15 novembre.

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