Hype ↓
20:34 martedì 15 luglio 2025
Il figlio di Liam Gallagher si sta facendo bello ai concerti degli Oasis indossando le giacche del padre Gene Gallagher è stato pizzicato a indossare una giacca Burberry di papà al concerto di Manchester: l’ha definita un «cimelio di famiglia».
In una piccola città spagnola, una notizia che non si sa se vera o falsa ha portato a una caccia all’immigrato lunga tre giorni Tutto è partito da una denuncia che ancora non è stata confermata, poi sono venute le fake news e i partiti di estrema destra, infine le violenze in strada e gli arresti.
Una ricerca ha scoperto che quando sono stressate le piante ne “parlano” con gli animali Soprattutto con gli insetti, attraverso dei suoni specifici. Gli insetti però non sono gentilissimi: se una pianta sta male, loro la evitano.
Hbo ha pubblicato la prima foto dal set della serie di Harry Potter e ovviamente ritrae il nuovo Harry Potter L'attore Dominic McLaughlin per la prima volta volta in costume, con occhiali e cicatrice, sul set londinese della serie.
Nel nuovo disco di Travis Scott c’è un sampling di Massimo Ranieri In uno dei più improbabili crossover di sempre, nella canzone "2000 Excursion" di Scott si trova anche "Adagio Veneziano" di Ranieri.
L’annuncio dell’arrivo a Venezia di Emily in Paris lo ha dato Luca Zaia Il Presidente della Regione Veneto ha bruciato Netflix sul tempo con un post su Instagram, confermando che “Emily in Venice” verrà girato ad agosto in Laguna.
Ancora una volta, l’attore Stellan Skarsgård ha voluto ricordare il fatto che Ingmar Bergman era un ammiratore di Hitler «È l’unica persona che conosco ad aver pianto quando è morto Hitler», ha detto. Non è la prima volta che Skarsgård racconta questo lato del regista.
Superman non ha salvato solo la Terra ma anche Warner Bros. La performance al botteghino dell'Uomo d'acciaio è stata migliore delle aspettative, salvando lo studio dalla crisi nera del 2024. 

Chi ha inventato le dimensioni standard?

20 Settembre 2016

Quasi ogni piano cucina è alto circa 91 centimetri e profondo poco più di 60: da dove provengono queste dimensioni? Un importante punto di svolta per la realizzazione industriale degli arredi, e dunque anche dei mobili, si è avuto nel 1922, quando il governo tedesco ha standardizzato il formato della carta da ufficio, facilitando così la progettazione, la produzione e il trasporto di questo materiale. Questo passo ha poi ispirato un architetto modernista, Ernst Neufert, nel creare degli standard anche nel proprio settore, in modo da semplificare e snellire il processo di progettazione degli ambienti: la standardizzazione del formato della carta, e quindi anche delle dimensioni dei libri ad esempio, ha portato alla creazione di librerie e scrivanie dalle altezze ben precise; gli stessi uffici sono stati poi progettati per adattarsi perfettamente a questi stessi mobili, e ben presto diversi ambienti come le banche, le biblioteche, le amministrazioni hanno iniziato a usare arredi delle stesse misure.

Nonostante Neufert, la cui storia viene raccontata su Atlas Obscura, non venga ricordato tra le grandi firme dell’architettura, il suo lavoro ha cambiato le dimensioni e la forma di gran parte degli interni della Germania del Dopoguerra, e gli architetti di tutto il mondo ancora oggi sfruttano le sue misure: «La sua influenza era per lo più dietro le quinte», ha detto a tal proposito Nader Vossoughian, professore di architettura presso il New York Institute of Technology. In questo senso uno dei più importanti contributi di Neufert fu il suo libro Architects Data, che offriva le dimensioni ideali per oggetti che andavano dai tavoli da colazione ai pollai.

t2

Formatosi alla a Bauhaus, come molti dei suoi colleghi modernisti Neufert era affascinato dall’industrializzazione, ed era ansioso di portate l’efficienza e la logica tipiche della catena di montaggio in ambito architettonico. Nel 1938 l’architetto di Hitler, Albert Speer, assunse Neufert per sorvegliare la standardizzazione nei processi di costruzione degli edifici di Berlino. Con questa commissione Neufert si ritrovò a dover progettare soluzioni architettoniche che fossero rapide ed economiche da realizzare.

Così iniziò a razionalizzare le dimensioni del mattone – il primo passo per ottenere un’unità di misura condivisa fra tutti gli ambienti architettonici – dando vita al celebre mattone Octametric. In questo modo il processo di costruzione poteva presindere dagli abili artigiani a cui finora era stata affidata la realizzazione degli edifici, coinvolgendo – così come in una fabbrica – lavoratori non qualificati che si limitavano ad assemblare i blocchi.

Anche quando è arrivato il momento di ricostruire le abitazioni della Germania dopo la Seconda guerra mondiale è stato sfruttato il mattone Neufert, e fino al 1990 è rimasta l’unica tipologia acquistabile nel Paese. A partire dal 1940 Neufert ha cominciato ad allineare le dimensioni degli oggetti contenuti nel suo libro Architects Data con quelle del mattone Octametric, facendolo così diventare uno dei testi fondamentali e più utilizzati del settore, tanto che oggi conta oltre 35 edizioni ed è stato tradotto in più di 15 lingue diverse.

Immagini prese da Architects Data.
Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.