Strano ma vero, però: chiusa ufficialmente la brat summer con un ultimo concerto al Coachella, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
È morto a 54 anni Trugoy the Dove dei De La Soul

La settimana scorsa, in occasione della cerimonia di consegna dei Grammy, i De La Soul si sono esibiti durante il famoso tributo all’hip hop in cui si è cercato di riassumere 50 anni di storia della musica americana in 15 minuti (un tentativo, secondo Joe Coscarelli del New York Times, abbastanza riuscito nonostante i tantissimi assenti). Se tanti protagonisti della storia dell’hip hop americano non sono neanche stati invitati all’evento, i De La Soul c’erano ma non erano al completo. Presenti Posdnuos e Maseo, assente Trugoy the Dove. Oggi, lunedì 13 febbraio, è stata comunicata la sua morte a 54 anni: David Jolicoeur, così si chiamava veramente, aveva detto in passato di aver avuto problemi cardiaci, ma le cause del decesso non sono state rese note.
Originari di Long Island, i De La Soul sono stati uno dei gruppi hip hop più amati degli anni Ottanta e Novanta. Il loro album del 1989, 3 Feet High and Rising, ha contribuito a definire il rap jazz e ha influenzato generazioni di artisti. A distinguere i De La Soul era la loro leggerezza e l’estetica pacifista, coloratissima e giocosa, quasi opposta a quella di gruppi come i Wu-Tang Clan o gli N.W.A., aggressivi, arrabbiati e politicizzati. Il loro uso dei sample è stato innovativo e creativo, ma ha anche causato tantissimi problemi di copyright. Altri problemi erano quelli con l’ex etichetta Tommy Boy per i diritti streaming. Proprio il mese scorso, la band ha annunciato che il catalogo dei De La Soul sarebbe finalmente arrivato sulle piattaforme streaming a marzo. Tra le loro canzoni più amate (qui il Guardian elencava e commentava le prime 10) la più famosa è “Me Myself and I”, che inizia con la domanda di Jolicoeur/strega cattiva di Biancaneve: «Mirror, mirror on the wall, tell me mirror what is wrong?». Come ha ricordato Pitchfork, artisti come Yasim Bey, Jurassic 5, Tyler the Creator e Pharrell hanno citato la musica dei De La Soul tra le loro principali ispirazioni.

Nonostante la polizia avesse intimato alla folla di disperdersi, tutti sono rimasti lì ad aspettarla finché non è arrivata e ha cantato "What Was That", la sua nuova canzone.