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Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.
La Bbc non ha voluto trasmettere un documentario sui crimini dell’Idf contro i medici di Gaza Documentario che la stessa Bbc aveva commissionato. Si intitola Gaza: Doctors Under Attack e alla fine è andato in onda su Channel 4, tra le polemiche.
Per vincere le elezioni adesso Marine Le Pen punta sull’aria condizionata per tutti Una proposta che ha acceso il dibattito politico, in uno dei Paesi, la Francia, meno climatizzati d'Europa.
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La Lidl ha fatto una giacca limited edition dedicata agli Oasis e l’ha chiamata Lidl By Lidl Prende ispirazione da una giacca cult indossata da Liam, quella di Berghaus, di cui è volto pubblicitario.
L’uomo Del Monte ha dichiarato bancarotta L’azienda ha grossi debiti perché i consumatori statunitensi hanno cominciato a cercare cibi più sani, facendo diminuire molto le vendite. 
La sentenza del processo Diddy è molto più complicata di come la si sta raccontando È vero che è stato assolto dalle accuse più gravi, che gli facevano rischiare l'ergastolo. Ma è vero anche che rischia fino a 20 anni di carcere.
Il Dalai Lama sta per compiere 90 anni e Cina e Tibet già litigano per il suo successore Lui ha detto che il suo successore non nascerà sicuramente in Cina, la Cina lo ha accusato di essere «un manipolatore».

Riscoprire la Cosmic House, tempio dell’architettura postmoderna

A Londra, è finalmente visitabile per la prima volta la casa privata di Charles Jencks, architetto, paesaggista e teorico del movimento che ha fatto dell'universo la materia a cui ispirarsi.

di Studio
28 Settembre 2021

Nonostante sia nato in America, a Baltimora, dopo una laurea in Lettere ad Harvard, Charles Jencks (1939-2019) si sposta a Londra per inseguire la propria passione per l’architettura. È proprio nella città, dove si trasferisce per lungo tempo (si sarebbe poi stabilito definitivamente in Scozia), che Jencks si impegna per porre le basi del Postmoderno, con la pubblicazione di The Language of Post-Modern Architecture del 1977 e con quelle opere che combinando la teoria del caos alla fisica quantistica, la meccanica ondulatoria alla genetica molecolare, decretano per sempre la fine del Movimento Moderno. Un nuovo modo di intendere la disciplina che Jencks, teorico della corrente, fa coincidere con la demolizione, il 16 marzo 1972, del primo dei 33 edifici che compongono il quartiere di Pruitt-Igoe, a Saint-Louis, troppo presto degradatasi. La modernità ha tradito le promesse, l’utopia di quell’architettura che doveva essere socialmente utile si è disintegrata: ora sarà estetica, senza ideologia, frammentaria e sorprendente come l’universo.

Cosmic House, courtesy of Lily Jencks. Fotografie di Sue Barr

Tempio di simili speculazioni secondo cui l’architettura, soprattutto quella del paesaggio, diviene “cosmica”, modellata cioè da geometrie complesse, da curve e spirali, è la Cosmic House, un progetto di conversione di una villa vittoriana a Holland Park, a Londra, per la quale dal 1978 ha inizio una collaborazione tra Charles e la moglie, Maggie Jencks, e l’architetto Terry Farrell con il contributo di Piers Gough, Eduardo Paolozzi, Michael Graves e altri: tutti insieme con l’obiettivo di creare una casa privata che serva anche come dimora spirituale del Postmoderno, e che accolga quindi conversazioni con i principali architetti e pensatori dell’epoca. L’eredità dello storico, critico, architetto e paesaggista aprirà ora al pubblico per la prima volta (dal 24 settembre, ci si prenota qui) grazie a un nuovo progetto di riconversione che ha trasformato la Cosmic House in uno spazio espositivo e di archivio, volto a ospitare mostre e conferenze.

Così come per il Garden of Cosmic speculation a Dumfries, in Scozia, giardino al cui interno si trova una rappresentazione del cosmo, nella Cosmic House ogni stanza dedicata a una stagione è costruita in modo che, dal centro, sia possibile scorgere anche le altre. Come se il tempo, oltre che lo spazio, fosse fisico, tangibile, e ci si potesse spostare al suo interno come ci si muove in una casa. «I miei genitori hanno progettato la Cosmic House come una polemica giocosa», ha spiegato Lily Jencks, figlia di Charles e Maggie, nonché co-progettista della riqualificazione. «Speriamo che il dibattito culturale intorno all’architettura continui a essere provocatorio, magari grazie a nuovi spazi di condivisione proprio come questo».

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